CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] trova una sua ragione unitaria".
A questa immagine di perfetto cortigiano, quasi prototipo ideale di quella tratteggiata dal del 1500 il principale pensiero del C. era quello di mettere insieme i 20.000 ducati d'oro che si era impegnato a versare ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] strumento di governo, alla quale facevano capo, insieme con il logoteta, i vertici degli organismi -Roma 1880, pp. 137-180; Ibn al-Aṯīr, Kāmil fê-l-tawarīkh (Il libro perfetto di storia), a cura di M. Amari, ibid., pp. 353-507; Ibn Khaldūn, ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] artista accademico e liberale postvasariano: colto, distinto, perfettamente inserito nell'alta società e, non da ultimo , pp. 68-84). La gran parte della collezione dei coniugi Maratti, insieme con la somma enorme di più di 40.000 scudi e con "un ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] di carità.
Si trova in esso quasi il manifesto e insieme il bilancio ideale della sua missione veneziana, un B. trasferire il suo rigorismo conventuale, e cioè quelle virtù del perfetto religioso, povertà (cfr. G. M. Löhr, Die Mendikantenarmut ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] nel 1282 in Provenza, Roberto vi rimase fino al 1288 insieme ai fratelli Ludovico e Raimondo Berengario, per sfuggire ai pericoli illustrata da Cristoforo Orimina, costituisce l’esempio perfetto dell’associazione di pietà, lusso e messaggio politico ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. Il 1° apr. 1606 insieme con Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d'Arpino, stimava le stile del G. come una mescolanza della "maniera del secolo perfetto con quella di questo secolo" (p. 305). Anche la ...
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MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] al furor poetico (pp. 338-389). Quest’ultimo discorso, insieme con quello a Molza intorno alla cometa, delinea il capitoli) il M. rifiuta l’opinione di chi reputa che il perfetto scrittore della storia possa essere solo un principe, un capitano o ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] i Franchi prevaricano tutti, Greci e Latini, ma insieme ai Latini si danno al massacro dei Saraceni nello sposa col "mito" della Sicilia normanna. La consonanza, casualmente, è perfetta.
L'unica edizione critica disponibile è quella di G. B. Siragusa, ...
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PACIFICO da Verona
Cristina La Rocca
PACIFICO da Verona. – Visse a Verona tra la fine dell'VIII e la prima metà del IX secolo ed era originario di Quinzano, località nella periferia nordoccidentale [...] apprezzamento dei contemporanei, [di] un parallelo perfetto tra Alcuino e Pacifico, sia come valore s., n. 99), espressero forti perplessità. Carlo Cipolla ammise che: «nell'insieme [dell'epigrafe] c'è un fare così perfezionato, da farci provare una ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] proposti come modelli canonici per le varie modalità del perfetto dipingere, che è il tema di base dell'Idea 2002). L'Idea, il Trattato, il Della forma delle muse sono stati pubblicati insieme con il Libro de sogni a cura di R.P. Ciardi nei due ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettivo
agg. [dal lat. tardo perfectivus, der. di perficĕre; v. perfetto]. – 1. letter. Che tende o è atto a perfezionare, sia in senso assoluto, sia relativamente a determinate capacità o attitudini: l’aspirazione al bene è p. della natura...