PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] suo percorso nella filosofia morale, giacché disegnava il tipo perfetto di uomo, provvisto di tutte le virtù collegate molte delle sue opere: nel 1505 Aldo Manuzio diede alle stampe, insieme con altri già editi, quei lavori, di cui si è fatto cenno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] atto dell’eleggere, e modo e effetto. Esercitandovisi l’intelligenza e insieme la volontà; ci rifaremo dal senso filos. della voce, che è per fine l’uomo, un passaggio dall’imperfetto al perfetto, da un creazionismo fissista a una sorta di ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] del destinatario, l'ambasciata straordinaria, di congratulazione e, insieme, di "obbedienza" al neopapa Leone XI, alla quale " fanno parte integrante delle "cognitioni" richieste al "perfetto cavaliere et soldato". E specifica perché: l'"aritmetica" ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] con uno dei primi nemici del pontefice, Stefano dei Corsi. Insieme a lui, minacciò di sottrarre al controllo pontificio Anagni, Palestrina a riconoscere quelle di altri!). L'accordo era perfetto. Ma il resoconto papale (Relatio registri Paschalis) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] Su questo punto, l’Oratio e le Conclusiones sono in perfetta sintonia: il primato dell’uomo si impone nella stretta esso possono negarsi tutte le caratteristiche degli altri corpi, e tutte insieme possono affermarsi (p. 393).
Il cielo ha a un tempo ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] prima rifiutati. Il secondo personaggio compare come teste, insieme con un "Iacobus de Tuderto lector" che non annientandosi, Dio lo penetra e lo invade, e l'uomo, indiato e divenuto perfetto, non può più peccare, perché Dio agisce in lui e per lui. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] inizio né fine; non è perfetto, ma è, secondo il celebre paradosso empedocleo, perfettibile proprio in forza della sua imperfezione priva di pregiudizi condizionanti ed estranei alla morale, e insieme è sforzo, tensione e lotta contro ogni gratuito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] novello filosofo, risponde e discetta sull’uomo normale, l’uomo perfetto, l’uomo di genio, il politico, il rivoluzionario, il di divulgazione scientifica, cui Lombroso parteciperà attivamente insieme ad altri medici antropologi, primo fra tutti ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] trova una sua ragione unitaria".
A questa immagine di perfetto cortigiano, quasi prototipo ideale di quella tratteggiata dal del 1500 il principale pensiero del C. era quello di mettere insieme i 20.000 ducati d'oro che si era impegnato a versare ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] strumento di governo, alla quale facevano capo, insieme con il logoteta, i vertici degli organismi -Roma 1880, pp. 137-180; Ibn al-Aṯīr, Kāmil fê-l-tawarīkh (Il libro perfetto di storia), a cura di M. Amari, ibid., pp. 353-507; Ibn Khaldūn, ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettivo
agg. [dal lat. tardo perfectivus, der. di perficĕre; v. perfetto]. – 1. letter. Che tende o è atto a perfezionare, sia in senso assoluto, sia relativamente a determinate capacità o attitudini: l’aspirazione al bene è p. della natura...