Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] l'immagine di una Chiesa ricondotta ad un mitico ordine perfetto, quello del Medioevo; poi, però, la nostalgia si sempre le vie della mediazione che caratterizzò una politica che era insieme estera ed ecclesiastica. Era convinzione di P. che con il ...
Leggi Tutto
MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] artista accademico e liberale postvasariano: colto, distinto, perfettamente inserito nell'alta società e, non da ultimo , pp. 68-84). La gran parte della collezione dei coniugi Maratti, insieme con la somma enorme di più di 40.000 scudi e con "un ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] di carità.
Si trova in esso quasi il manifesto e insieme il bilancio ideale della sua missione veneziana, un B. trasferire il suo rigorismo conventuale, e cioè quelle virtù del perfetto religioso, povertà (cfr. G. M. Löhr, Die Mendikantenarmut ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. Il 1° apr. 1606 insieme con Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d'Arpino, stimava le stile del G. come una mescolanza della "maniera del secolo perfetto con quella di questo secolo" (p. 305). Anche la ...
Leggi Tutto
FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] i Franchi prevaricano tutti, Greci e Latini, ma insieme ai Latini si danno al massacro dei Saraceni nello sposa col "mito" della Sicilia normanna. La consonanza, casualmente, è perfetta.
L'unica edizione critica disponibile è quella di G. B. Siragusa, ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] proposti come modelli canonici per le varie modalità del perfetto dipingere, che è il tema di base dell'Idea 2002). L'Idea, il Trattato, il Della forma delle muse sono stati pubblicati insieme con il Libro de sogni a cura di R.P. Ciardi nei due ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] nella fase più vivace. Il G. confermò subito il suo perfetto allineamento con i "papalisti", e a tale scelta, da anno il G. fu savio del Consiglio e in tale veste, insieme con Daniele Priuli, gli venne affidata la supervisione della costruzione delle ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] paternità del G. anche un terzo schizzo, custodito insieme con i precedenti, che riprodurrebbe un abbozzo della versione le misure necessarie, acciocché si possa stabilire un disegno perfetto che non ammetta altre mutazioni" (Di Raimondo - Müller ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] il 29 ott. 1627, il M. ereditò anche i titoli nobiliari insieme con il fratello Marco Antonio (la trasmissione del feudo era stata Filippo IV, presentata dal M. come l'idea del perfetto favorito e intessuta, come di consueto, di massime politiche ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] come il letterato ideale del principato mediceo, perfettamente integrato e funzionale al tipo di politica culturale duca di Firenze e subito adduce l'autorità di Plutarco, insieme a Plinio fonte principale dell'opera, per celebrare la sacralità ...
Leggi Tutto
perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettivo
agg. [dal lat. tardo perfectivus, der. di perficĕre; v. perfetto]. – 1. letter. Che tende o è atto a perfezionare, sia in senso assoluto, sia relativamente a determinate capacità o attitudini: l’aspirazione al bene è p. della natura...