LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] proposti come modelli canonici per le varie modalità del perfetto dipingere, che è il tema di base dell'Idea 2002). L'Idea, il Trattato, il Della forma delle muse sono stati pubblicati insieme con il Libro de sogni a cura di R.P. Ciardi nei due ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] nella fase più vivace. Il G. confermò subito il suo perfetto allineamento con i "papalisti", e a tale scelta, da anno il G. fu savio del Consiglio e in tale veste, insieme con Daniele Priuli, gli venne affidata la supervisione della costruzione delle ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] paternità del G. anche un terzo schizzo, custodito insieme con i precedenti, che riprodurrebbe un abbozzo della versione le misure necessarie, acciocché si possa stabilire un disegno perfetto che non ammetta altre mutazioni" (Di Raimondo - Müller ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] il 29 ott. 1627, il M. ereditò anche i titoli nobiliari insieme con il fratello Marco Antonio (la trasmissione del feudo era stata Filippo IV, presentata dal M. come l'idea del perfetto favorito e intessuta, come di consueto, di massime politiche ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] come il letterato ideale del principato mediceo, perfettamente integrato e funzionale al tipo di politica culturale duca di Firenze e subito adduce l'autorità di Plutarco, insieme a Plinio fonte principale dell'opera, per celebrare la sacralità ...
Leggi Tutto
FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] sia ad acquaforte che a bulino, permetteva un perfetto dosaggio dei trapassi luminosi e la resa della diversa da Poussin de Il Tempo che scopre la Verità progettato fin dal 1803 insieme con La Strage degli Innocenti (Ep. Rem., X, I, 2367). ...
Leggi Tutto
DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] a Buenos Aires, ove il mito della D. è tuttora vivissimo insieme con quello di C. Muzio).
Anche nel seguente 1915, per il da inflessioni gutturali e nasali, non tecnicamente perfetta, rispondeva però alle esigenze artistiche dell'attrice, ...
Leggi Tutto
DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] babilonese" B(a)gd(a)s(h) o B(a)gd(a)t, perfetto esegeta della Bāraytā dĕ-Shĕmū'ēl, l'oscuro e prestigioso midrāsh nel quale ('Dragone celeste'): axis mundi dell'universo tolemaico e insieme luogo dei "nodi ascendente e discendente", ossia dei punti ...
Leggi Tutto
JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] atti di guerra compiuti nell'agosto e nell'ottobre del 1917, insieme con la nomina a capitano.
Il 25 sett. 1918 lasciò il dalla comunità israelita - era ancora descritto come un perfetto e disciplinato fascista "che approva senza riserve gli ...
Leggi Tutto
GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] pontificia. In questo senso il G. fu un perfetto esempio di quella curializzazione dell'erudizione che, tra XVII lettere pastorali prodotte dai vescovi francesi, che egli trasmetteva, insieme con le lettere dei suoi informatori, al papa e al ...
Leggi Tutto
perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettivo
agg. [dal lat. tardo perfectivus, der. di perficĕre; v. perfetto]. – 1. letter. Che tende o è atto a perfezionare, sia in senso assoluto, sia relativamente a determinate capacità o attitudini: l’aspirazione al bene è p. della natura...