In biologia, agente patogeno di natura proteica e con elevata capacità moltiplicativa, responsabile delle encefalopatie spongiformi trasmissibili (EST), malattie neurodegenerative che hanno esito fatale [...] nell’uomo (malattia di Creutzfeldt-Jakob, sindrome di Gerstmann-Sträuss;ler-Scheinker e insonnia fatale sporadica o familiare) e negli animali (scrapie della pecora e capra, encefalopatia spongiforme bovina o BSE; ➔ encefalopatia). Il termine – che ...
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sonno
Margherita Fronte
Dormire è necessario
Proprio come mangiare e bere, dormire è una necessità comune agli uomini e a tutti gli altri animali. Anche se la scienza non ha ancora del tutto chiarito [...] sonno quando arriva la sera. Lo squilibrio fra il sistema che induce la veglia e quello che ci accompagna al riposo provoca l’insonnia, che rovina le notti a 14 italiani su 100, ma la cifra raddoppia se si considera anche chi ne soffre soltanto per ...
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Famiglia di vermi Nematodi Ascaridi, con tre labbra boccali. L’estremità posteriore della femmina è acuminata; nel maschio è avvolta e la cloaca è fornita di una sola spicola. L’ossiuro (Enterobius vermicularis) [...] e negli animali (equini). I sintomi sono differenti caso a caso: disturbi dispeptici, nervosi (specie nei bambini: cefalea, insonnia, prurito nasale), tossici, locali (prurito anale che si esacerba durante il riposo a letto). Dal retto il parassita ...
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rabbia
Mauro Capocci
Malattia infettiva provocata da un virus a RNA che determina un’encefalite a esito letale. Viene trasmessa all’uomo da animali infetti tramite la saliva o per lambitura di una ferita [...] centrale. Successivamente i sintomi a carico del sistema nervoso centrale divengono più specifici: agitazione, fotofobia, insonnia, incubi, disturbi psichiatrici. Nella sede del morso si verificano bruciori, indolenzimento, prurito. Nell’uomo, una ...
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INQUINAMENTO ATMOSFERICO
Carlo Francesco CERRUTI
Il termine è usato per indicare la presenza nell'aria di sostanze, allo stato di gas, vapori, nebbie o pulviscoli, che possano riuscire nocive o moleste [...] grave molestia ed in taluni soggetti essi possono determinare gravi turbamenti nell'equilibrio neurovegetativo con conseguenti insonnia, inappetenza, nausea, vomito.
Non sono stati ancora definiti i limiti di tollerabilità per i varî inquinanti ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] oltre che malattie umane, quali la sindrome di Creutzfeld-Jacob, la sindrome di Gerstmann-Sträussler-Scheinker, il kuru e l'insonnia familiare fatale. A parte l'eccezionalità del fatto che una proteina (e non un virus o un microrganismo) determini ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] multifocale di numerose, grosse placche prioniche, da perdita neuronale e da astrocitosi, mentre rara è la spongiosi.
L'insonnia familiare fatale è una malattia prionica, descritta in una famiglia italiana e in una italo-americana; tale malattia, che ...
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Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] anche in alcune patologie che riguardano l'ipotalamo, perlopiù neoplasie, e in una malattia recentemente scoperta che è l'insonnia fatale. In questa, nel periodo che precede il decesso, oltre alla scomparsa del ciclo sonno/veglia, si hanno profonde ...
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insonnia
insònnia s. f. [dal lat. insomnia, der. di insomnis «insonne»]. – 1. Diminuzione della durata del sonno, o anche la perdita della sua profondità e del suo potere ristoratore, che si riscontra spec. negli stati depressivi e ansiosi,...
insonne
insònne agg. [dal lat. insomnis, comp. di in-2 e somnus «sonno»]. – 1. a. Sveglio, desto, di persona che non dorme nelle ore riservate al sonno, o per insonnia o perché tormentata dall’ansia, da pensieri, da preoccupazioni: trascorse...