MISSILE (App. III, 11, p. 132)
Paolo Santini
Alberto Manganoni
Una larghissima, prima classificazione porta a distinguere i m. per scopi militari da quelli per scopi civili, che sono quasi esclusivamente [...] sono in alcun modo collegati.
Su gran parte dei razzi a liquido d'impiego operativo sono stati osservati fenomeni d'instabilitàlongitudinale (effetto pogo, così chiamato perché l'effetto è simile a quello dei cavallini a sussulto per ragazzi, che ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] Le catene delle Ande sono separate le une dalle altre da lunghe valli longitudinali o da alti bacini e, in alcuni casi, da elevati altopiani spesso sociali, e ciò contribuisce ad alimentarne l’instabilità politica. I tassi di sviluppo del reddito ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] sud il sistema Karakoram-Transhimalaya. La lunghissima depressione longitudinale nella quale scorrono l’alto Indo e il dei Tamil; la lunga serie di violenze e attentati crea forte instabilità politica nell’area.
1990-91: crisi e guerra del Golfo; ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] una con valori medi di 20-40 gamma che si estende in senso longitudinale per tutto il bacino. Anomalie magnetiche positive da +140 gamma a Sovietica.
Il principale fattore di tensione e di instabilità, dopo la Seconda guerra mondiale, è stato il ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] O, in tre regioni morfologiche: le cordigliere, una depressione longitudinale (Valle Central) e una serie di rilievi costieri. La , determinando negli anni 1920 e 1930 una notevole instabilità politica. Nel 1925, dopo una prima assunzione del ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] O-E (come il più cospicuo, la Mariza, nel solco longitudinale tra Balcani e Rodope), altri, come lo Struma, scendono al trono come Boris III, fu seguita da un periodo di instabilità politica e dall’instaurazione, nella seconda metà degli anni Trenta, ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina con la Bolivia (a N e a NO), con il Brasile (a E) e con l’Argentina (a SE, a S e a O).
Il territorio del P., privo di sbocco al mare, consta di 2 regioni profondamente [...] mm).
Il P. è percorso da N a S, con andamento per lo più longitudinale, dal fiume Paraguay che interessa il paese a partire da Bahía Negra; lungo il (1870), ebbe inizio una fase di grande instabilità politica; l’Asociación Nacional Republicana (ANR, ...
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VICENZA
Dario Canzian
Nella notte della vigilia di Ognissanti del 1236 Federico II mosse all'attacco di Vicenza, retta in quel momento da un podestà di altissimo rango, il marchese Azzo VII d'Este (v. [...] altri più significativi assi fluviali che solcavano in senso longitudinale le vallate vicentine: l'Agno, l'Astico, studentesca proveniente dallo Studio di Bologna. Proprio l'instabilità politica cittadina, tuttavia, fu probabilmente la ragione dell ...
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Balcani
L’intero territorio della Penisola Balcanica, che oggi comprende la Bulgaria, la Grecia, parte della Turchia (Tracia orientale), le repubbliche ex iugoslave di Croazia, Slovenia, Serbia, Montenegro [...] e indicava la catena montuosa che divide in senso longitudinale la Bulgaria (dal turco balkan, «montagna»). Cominciò e religioso, di crudeltà contro popolazioni inermi, di instabilità sociale e politica. Dopo la Seconda guerra mondiale intellettuali ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] le cinque zone climatiche, il sistema latitudinale e longitudinale, una discussione del problema delle eclissi e un , 1665), Yang Guangxian denunciava i pericoli di instabilità politica derivanti dall'adozione dei nuovi metodi calendaristici e ...
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sbandamento1
sbandaménto1 s. m. [der. di sbandare1]. – 1. In marina, l’inclinarsi di una nave su di un fianco per cause varie (mare, vento, pesi asimmetrici, accostate veloci, ecc.), anche se di breve durata, come nel caso del rollio. Angolo...
ordinata2
ordinata2 s. f. [femm. sostantivato di ordinato, part. pass. di ordinare e agg.]. – 1. In matematica, una delle coordinate cartesiane di un punto del piano o dello spazio, ed esattamente quella, denotata con la lettera y, che si...