CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] D., cass. 146, 13, 6; 66, 1, c), e nel 1827 era membro corrispondente dell'Accademia di Belle Arti dell'InstitutdeFrance, per divenirne poi, nel 1830, associato estero. Su sua sollecitazione, fra l'altro, vennero comprati e portati a Firenze, dove ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] , in seguito, dall'eco che aveva avuto anche in Italia, dopo il 1808, il rapporto critico presentato dal Cuvier all'InstitutdeFrance e subito pubblicato anche in Italia a cura di V. Mantovani (Rapporto del signor Cuvier all'Istituto di Parigi sopra ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] relativement l’un à l’autre, 1776), fu anche la presenza diretta a Napoli di esponenti eminenti dell’InstitutdeFrance, come Pierre-Louis Roederer (1754-1835). Le idee degli idéologues furono ampiamente diffuse a Napoli anche attraverso riviste ...
Leggi Tutto
PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] nel 1801, Pécheux pubblicò nelle Memorie di questa istituzione vari scritti teorici sull’arte. Il 14 ottobre 1805 l’InstitutdeFrance lo nominò membro corrispondente.
Forse con l’idea di sostituire a Torino i celebri tondi di Francesco Albani (nelle ...
Leggi Tutto
CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] pp. 11-127) dedicate a Bartolomeo Borghesi: presentate al concorso per il premio Allier de Hauteroche si ebbero la "onorevolissima menzione" dell'InstitutdeFrance, dopo la Description des médailles gautoises... di A. Duchalais (Paris 1846).
Degli ...
Leggi Tutto
CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] ed alunni, attestano la stima di cui godeva. Tra l'altro, il C. era stato nominato membro corrispondente dell'InstitutdeFrance, alla morte di Halévy (1862), in concorrenza con Liszt; insignito dell'Ordine cavalleresco di Francesco I e, da Vittorio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Federico Paolo Sclopis
Laura Moscati
Federico Paolo Sclopis di Salerano può essere considerato una delle voci più significative della cultura giuridica piemontese e italiana. La sua vasta produzione [...] delle scienze e della Deputazione di storia patria di Torino, socio nazionale dell'Accademia dei Lincei e membro dell'InstitutdeFrance. Morì a Torino l’8 marzo 1878.
Quello che caratterizza la sua insigne personalità è la comparazione nello spazio ...
Leggi Tutto
CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] ), mentre una raccolta comprendente i costumi dell'opera e dei balletti si conserva nell'InstitutdeFrance (Ms. 1005) e in altre biblioteche parigine pubbliche e private.
Nel giugno 1654 il C. e la moglie Vittoria lasciarono Parigi, accompagnati ...
Leggi Tutto
GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] 1796 da Napoleone, che ancora giacevano all'InstitutdeFrance di Parigi; le argomentazioni e le autorevoli Manuale della Bibbia (Milano 1924) e a una nuova traduzione de I Santi Vangeli (Brescia 1926). Una valutazione completa della sua produzione ...
Leggi Tutto
GUCCIA, Giovan Battista
Aldo Brigaglia
Nacque da Giuseppe Maria e da Chiara Cipponeri il 21 ott. 1855, a Palermo. La famiglia paterna apparteneva a un ramo cadetto dei marchesi di Ganzaria, il cui titolo [...] come maestri tra gli altri G. Battaglini e L. Cremona e come condiscepoli R. De Polis e A. Capelli. A Roma si laureò nel 1880 con una tesi di de l'InstitutdeFrance a Parigi (Mss., 5624: Correspondance de G. Halphen, ff. 25-38) e dell'Institut ...
Leggi Tutto