.
La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] II nel 1509. Naturalmente la bolla non fu sufficiente a dirimere la questione, e le acque e le isole dell'Insulindia, specialmente le ambite Molucche, in cui i Portoghesi pervenivano per la via orientale ancora nel 1511 e gli Spagnoli per quella ...
Leggi Tutto
MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] 'interno. Egualmente malariche sono le pianure dell'Indocina nelle quali corrono grandi fiumi e sono estese risaie. Nell'Insulindia sono malariche Sumatra, Giava (ove sono estese piantagioni di Cinchona, una delle quali del governo italiano), Borneo ...
Leggi Tutto
MADAGASCAR (A. T., 118-119)
Giuseppe COLOSI
Guillaume GRANDIDIER
George MONTANDON
Gioacchino SERA
Camillo MANFRONI
Agostino GAIBI
Renward BRANDSTETTER
*
Grande isola dell'Oceano Indiano, posta [...] pastori della vicina costa africana, ed è più facile concepire che lo zebù sia venuto dall'Africa che dalla lontana Insulindia.
I Malgasci - e perfino, come detto più sopra gli abitanti del Madagascar dell'epoca dell'Aepyornis - hanno conosciuto la ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] per il latte e i suoi derivati. Il bue indiano è il gibbuto zebù, il cui parente selvatico si ha nel banteng dell'Insulindia. La cattura degli elefanti giovani, che si pratica con fosse o recinti e con l'aiuto degli animali già addomesticati, si fa ...
Leggi Tutto
NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] evidente che l'arte navale doveva già aver raggiunto uno sviluppo adeguato, acquistato a poco a poco nelle isole dell'Insulindia. Sarebbe del resto impossibile, per quelli che volessero far derivare ogni cultura dall'antico Egitto, trovare in questo ...
Leggi Tutto
AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] che gli Europei han trovato ben conservate soltanto nell'Oceania e, meno bene, nelle parti più isolate dell'Insulindia e della penisola Indo-cinese: di modo che talune delle miscele di cicli culturali che appaiono caratteristiche delle culture ...
Leggi Tutto
barca1
barca1 s. f. [lat. tardo barca, der. del lat. class. baris, gr. βᾶρις da una voce egiz. (cfr. copto barī)]. – 1. Termine generico per indicare galleggianti di dimensioni limitate, con scafi di legno o di metallo, con propulsione a remi,...