LAMPREDI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 13 marzo 1899, in una famiglia di condizioni assai modeste, da Guglielma Lampredi e da padre ignoto. A prezzo di grandi sacrifici la madre riuscì [...] a Roma il 18 febbr. 1926. Processato dal Tribunale speciale e riconosciuto colpevole di appartenenza a una "organizzazione comunista tendente alla insurrezione armata contro lo Stato ed incitante all'odio di classe" (Aula IV, p. 33), il 12 marzo 1927 ...
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Filippine
Stato dell’Asia sudorientale, con capitale Manila. A differenza di altre regioni dell’Asia sud-orientale, le F. non subirono una forte influenza cinese o indiana; più rilevante fu, a partire [...] guerre di Corea e del Vietnam. Dopo qualche anno dall’insurrezione (1949), il governo represse il movimento Huk, che reclamava una e la guerriglia, dopo la formazione di un nuovo Partito comunista di ispirazione maoista (1968) e del New people’s army ...
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Budapest
Alberto Indelicato
Due città gemelle
Capitale dell'Ungheria, Budapest è formata da due principali insediamenti antichi: Buda sulla riva destra del Danubio e Pest su quella sinistra. A essi [...] città. Essa subì nuove distruzioni nel marzo del 1848, durante l'insurrezione guidata da Lájos Kossuth, l'assedio di Pest e la repressione anche da società occidentali.
La fine del regime comunista, poi, ha eliminato nell'ultimo decennio del Novecento ...
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Il mito del rivoluzionario
Nella seconda metà del Novecento Che Guevara ha rappresentato uno dei simboli più amati dai movimenti rivoluzionari e studenteschi di tutto il mondo. Protagonista della rivoluzione [...] e democratica di Castro si sta trasformando in un regime comunista e i rapporti con l'Unione Sovietica diventano sempre più ultimi mesi del 1966 è in Bolivia per organizzare un'insurrezione popolare. Nell'ottobre del 1967 viene catturato e ucciso. ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] popolo, di solito per mezzo di una guerra o di un'insurrezione armata, da un dominio considerato straniero; sia la formazione o Rientrano tra le prime le r. europee del 1848, la r. della Comune di Parigi del 1871, la r. russa del 1905, la r. ...
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VENEZIE, TRE (XXXV, p. 78)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
Veneto. - Durante la seconda Guerra mondiale, poiché sulla linea del Po ebbero termine (aprile 1945) le operazioni [...] aprile 1945, fu dato il segnale della generale insurrezione, i partigiani, aiutati dai cittadini di ogni si deve anzi notare che in alcune zone abbastanza vaste gran parte dei comuni è in decremento demografico (ad es. in Valsugana, in Val Venosta, ...
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LABURISTA, PARTITO (Labour Party)
Luigi Villari
Partito politico britannico. Sorse come partito nel 1900, ma le sue origini sono da ricercare nel cartismo (v.), nel movimento di Robert Owen e nei varî [...] : questo sciopero fallì dopo 10 giorni per l'insurrezione della massa dell'opinione pubblica, ma cagionò gravissimi danni rieletto, salvo Lansbury, che divenne il leader dei laburisti ai comuni. Vaste masse di operai votarono per il governo. I ...
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INDONESIANA, REPUBBLICA
Mario TOSCANO
Adriano H. LUIJDJENS
. Nuovo stato che comprende nominalmente le isole di Giava, Sumatra e Madura; trae le sue origini da un movimento nazionalista che, nato al [...] - invero non confermata dall'energia con cui esso domò un tentativo comunista di insurrezione nel settembre 1948 - e in genere verso l'espansione del comunismo in Asia e le effettive quasi quotidiane infrazioni dell'armistizio, parvero assicurare ...
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GIUSTIZIA E LIBERTÀ
Aldo GAROSCI
. Organizzazione clandestina e movimento politico antifascista. Fondata nel 1929, come "movimento rivoluzionario", che riuniva "repubblicani, socialisti e democratici", [...] i ceti (operai, studenti, militari, clero), con propositi di insurrezione. L'11 luglio 1930 un piccolo aeroplano di Giustizia e proprie brigate partigiane.
Solo movimento democratico, oltre al comunista, che abbia avuto continuità d'azione per gran ...
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ZINOV′EV, Grigorij Evseevič (ps. di G. E. Apfelbaum)
Ettore Lo Gatto
Uomo politico rivoluzionario russo, nato nel 1883, morto fucilato il 23 agosto 1936. Per avere partecipato al movimento socialista, [...] zarista poté rientrare a Pietrogrado, dove, dopo l'insurrezione bolscevica, fu eletto capo del consiglio degli operai, 1917 fu nominato presidente del comitato esecutivo dell'internazionale comunista. La sua fama crebbe rapidamente e nel 1923 in ...
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insurrezione
insurrezióne s. f. [dal lat. tardo insurrectio -onis, der. di insurgĕre «insorgere»]. – 1. Movimento collettivo di ribellione, in genere violenta, contro un’autorità; in partic., sollevazione in armi (i. armata) di un’intera popolazione...
comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...