LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] lodato per il rigore letterario.
Allo scoppio delle insurrezionidel1848 il L. fu chiamato a presiedere, nella notte del 22 marzo, il governo provvisorio bresciano; e quando, per ordine del governo centrale di Milano, fu costituita la Congregazione ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] la guerra messi in atto dopo le insurrezioni nel Lombardo-Veneto, nel convincimento che ci Per un dimenticato. N. D., Roma 1908; E. Ovidi, Roma e i Romani nelle campagne del1848-49 per l'indipendenza ital., Roma-Torino 1903, pp. 20, 52, 56, 86, 97 ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] rispettivamente affermano o negano il consenso di quest'ultimo all'insurrezione.
Probabilmente C. A. che, in linea di massima, N. Rodolico, Lettere di C. A. a Giacinto di Collegno. Campagna del1848, in Nuova Antologia, 1º agosto 1931, pp. 311-324; F ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] aspirava a superare lo stallo della Giovine Italia. Cosi prima del1848 i militari italiani non ebbero occasione di tornare dalla Spagna; volontari, per l'altro al fallimento della progettata insurrezione romana.
Poi cominciò un lento declino. Sempre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] De Sanctis quando, nel 1848, cominciarono le insurrezioni patriottiche, che coinvolsero anche Purismo, Illuminismo, storicismo, a cura di A. Marinari, 1975.
4° vol.: La crisi del romanticismo, a cura di M.T. Lanza, 1972.
5° vol.: Lezioni e saggi su ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] parte del ministero democratico costituito nel dicembre del1848, come ministro della Pubblica Istruzione. Dopo le dimissioni del Gioberti del 21 Bolopese, disordini nel Napoletano, tumulti e insurrezioni in Sicilia. In condizioni di estrema gravità ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] funeste illusioni intorno le disposizioni del paese". Le vere e durature insurrezioni, ben diverse dagli effimeri colpi dispotismo tirannico.
Alla immediata vigilia delle rivoluzioni del1848 si colloca infine il più importante intervento ferrariano ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] . La soluzione alla quale era giunto prevedeva l'insurrezione dell'Arsenale. Grazie ai contatti con il maggiore lagune, cit.
G.M. Trevelyan, D. M. e la rivoluzione veneziana del1848, Bologna 1926; A. Ventura, La formazione intellettuale di D. M., in ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] ove ebbe modo di assistere alle alterne sanguinose insurrezioni giacobine e realiste. Durante la prima restaurazione, questi principî teorici il B. si ispirò durante la rivoluzione del1848, che lo restituì per breve tempo alla vita politica. ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] infatti, dopo il 1799, fu protagonista del processo rivoluzionario del 1820-21 e del1848-49, comandante – spesso velleitario e bande di irregolari la via per il successo delle future insurrezioni in Italia. Nel 1833 pubblicò anonimo a Parigi un ...
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insurrezione
insurrezióne s. f. [dal lat. tardo insurrectio -onis, der. di insurgĕre «insorgere»]. – 1. Movimento collettivo di ribellione, in genere violenta, contro un’autorità; in partic., sollevazione in armi (i. armata) di un’intera popolazione...
simultaneo
simultàneo agg. [dal lat. mediev. simultaneus, der. del lat. simul «insieme, nello stesso tempo», sul modello del lat. tardo momentaneus «momentaneo»]. – Che avviene nello stesso momento, che si svolge nello stesso tempo: movimenti...