CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] rispettivamente affermano o negano il consenso di quest'ultimo all'insurrezione.
Probabilmente C. A. che, in linea di massima, N. Rodolico, Lettere di C. A. a Giacinto di Collegno. Campagna del1848, in Nuova Antologia, 1º agosto 1931, pp. 311-324; F ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] idee e l'azione di Emiliano Zapata, capo dell'insurrezione meridionale) e, in una forma tolstoiana, in India Proudhon furono condizionate dall'esperienza fatta durante la rivoluzione del1848 cui partecipò in veste di protagonista, pur criticandola; ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] aspirava a superare lo stallo della Giovine Italia. Cosi prima del1848 i militari italiani non ebbero occasione di tornare dalla Spagna; volontari, per l'altro al fallimento della progettata insurrezione romana.
Poi cominciò un lento declino. Sempre ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] parte del ministero democratico costituito nel dicembre del1848, come ministro della Pubblica Istruzione. Dopo le dimissioni del Gioberti del 21 Bolopese, disordini nel Napoletano, tumulti e insurrezioni in Sicilia. In condizioni di estrema gravità ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] funeste illusioni intorno le disposizioni del paese". Le vere e durature insurrezioni, ben diverse dagli effimeri colpi dispotismo tirannico.
Alla immediata vigilia delle rivoluzioni del1848 si colloca infine il più importante intervento ferrariano ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] . La soluzione alla quale era giunto prevedeva l'insurrezione dell'Arsenale. Grazie ai contatti con il maggiore lagune, cit.
G.M. Trevelyan, D. M. e la rivoluzione veneziana del1848, Bologna 1926; A. Ventura, La formazione intellettuale di D. M., in ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] ove ebbe modo di assistere alle alterne sanguinose insurrezioni giacobine e realiste. Durante la prima restaurazione, questi principî teorici il B. si ispirò durante la rivoluzione del1848, che lo restituì per breve tempo alla vita politica. ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] infatti, dopo il 1799, fu protagonista del processo rivoluzionario del 1820-21 e del1848-49, comandante – spesso velleitario e bande di irregolari la via per il successo delle future insurrezioni in Italia. Nel 1833 pubblicò anonimo a Parigi un ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] 15 maggio '62 a Trescore, il progetto d'insurrezione nel Bellunese venne accantonato. Perciò, quando pochi giorni con E. Arbib una proposta di legge a favore dei combattenti del1848-49; nel marzo '92 fu eletto vicepresidente della Camera. Non ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] . Perciò, prima ancora che nel settembre del1848 il battaglione Manara si sciogliesse, il D un atteggiamento di sempre più marcata sfiducia verso le insurrezioni armate: l'organizzazione del moto del 6 febbraio 1853 lo vide perciò sulle stesse ...
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insurrezione
insurrezióne s. f. [dal lat. tardo insurrectio -onis, der. di insurgĕre «insorgere»]. – 1. Movimento collettivo di ribellione, in genere violenta, contro un’autorità; in partic., sollevazione in armi (i. armata) di un’intera popolazione...
simultaneo
simultàneo agg. [dal lat. mediev. simultaneus, der. del lat. simul «insieme, nello stesso tempo», sul modello del lat. tardo momentaneus «momentaneo»]. – Che avviene nello stesso momento, che si svolge nello stesso tempo: movimenti...