Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] limitata soprattutto alle impugnature di armi, a pochi bronzi rituali e a oggetti in osso e avorio.
Come materiali da intarsio, la turchese e la malachite rimasero in uso durante tutto il periodo di fioritura dell'arte dell'ageminatura - dal VI ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] , assai fatiscenti, di una decorazione pittorica, spesso a pannelli e a quadri figurati, talora ad imitazione di un intarsio marmoreo, l'opus sectile, che era realmente presente, in qualche caso con una eleborata tarsia, negli ambienti più spaziosi ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] tre campate della volta) e nell'abside coperta da una cupoletta. L'ornamentazione fittissima produce un effetto di intarsio. Gli affreschi rappresentano Storie di Cristo negli spazi degli altari, la Crocifissione nell'arco sopra il presbiterio, l ...
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MAESTRO di S. FRANCESCO
S. Romano
Nome con cui si indica comunemente, in relazione alla tavola con S. Francesco (Assisi, Mus. della Basilica Patriarcale S. Maria degli Angeli), l'anonimo artista attivo [...] , cui sono propri un segno rapido, spesso pesante, e un gusto per i colori vivaci e accostati talvolta 'a intarsio', segna un'importante evoluzione dei modi giunteschi (Garrison, 1949; Schultze, 1961; 1963; 1967) e un ripensamento di alcune fonti ...
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BUSCHETO
V. Ascani
(o Buschetto)
Architetto della cattedrale di Pisa, città in cui visse e operò nella seconda metà del sec. 11° e agli inizi del 12°; morì il 21 settembre del 1110 o di uno degli anni [...] esterne continue si uniscono il partito decorativo costantinopolitano delle fasce bicrome e quello islamico dei campi a intarsio marmoreo rettilineo e delle losanghe, mentre poi l'intero tessuto murario veniva arricchito di frammenti antichi, ma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È l’Encyclopédie a chiarire i risultati raggiunti dalle arti decorative nel Settecento [...] e nell’arredo: la porcellana e la maiolica, le lacche, la seta e i tessuti pregiati, legni intagliati o lavorati con intarsi in avorio e madreperla, ornati in bronzo dorato.
Le arti decorative come riflesso
L’utile elegante, sensibile alle mode e al ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] e li accoglie, mantenendone l’impronta e rendendo così possibile la conoscenza –, inserendolo però, tramite un sapiente intarsio di criptocitazioni telesiane e ficiniane, in un quadro più ampio, includente anche la tradizione del neoplatonismo ...
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Italo Calvino nacque nel 1923 a Santiago de Las Vegas (L’Avana, Cuba), ma due anni dopo tornò con la famiglia in Italia, a San Remo, dove il padre diresse una stazione sperimentale di floricultura.
Unico [...] stesso modo colloquialità controllata e accenni di tinta letteraria si fondono in una prosa moderna, limpida ma sensibile all’intarsio fino al pastiche, che avrebbe accompagnato Calvino fin dentro gli anni ‘francesi’, nelle traduzioni da Queneau e in ...
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MARESCA, Nunzio.
Laura Di Calisto
– Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo intagliatore e scultore, di cui sono documentate, principalmente a Napoli, numerose opere realizzate tra [...] se alcuni elementi sono andati perduti e nel complesso lo stato di conservazione non è buono. L’elegante decorazione a intarsio è inserita negli arredi in corrispondenza del fregio di coronamento, con girali, testine alate e mascheroni tra mensole, e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La figura di Piero della Francesca, apice della speculazione prospettica quattrocentesca, [...] ) nulla aggiungono, in verità, al fascino sprigionato dall’immoto silenzio della scena, di una luminosità quasi senza ombre, e dall’intarsio perfetto di forme dove anche i vuoti e gli intervalli hanno un preciso valore.
Segnano invece un rapporto mai ...
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intarsio
intàrsio s. m. [der. di intarsiare]. – 1. a. L’operazione o la serie di operazioni con cui si intarsia una superficie, e l’arte stessa di intarsiare: lavoro d’i. (anche in senso fig., di scritti, discorsi e sim.: v. intarsiare); eseguire...