BONELLI, Aurelio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna e fu attivo nei primi due decenni del secolo XVII come pittore, organista e compositore. Lo Schmidl indica il 1569 come data di nascita; questa non [...] è frequente l'impiego dell'artificio del "thema per augmentationem". Questi ricercari figurano trascritti in blocco nell'intavolatura manoscritta d'organo tedesca della Biblioteca Nazionale di Torino, VIII (Giordano 8, cc. 131v-144v); la trascrizione ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Germano
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Germano. – Organista e compositore, nacque a Cremona intorno al 1545; non sono finora emersi elementi che lo confermino fratello di Benedetto, secondo [...] dedicato a Francesco Gonzaga; sopravvive la sola parte del canto) si conoscono cinque composizioni manoscritte in intavolatura organistica tedesca (Berlino, Staatsbibliothek, Preussischer Kulturbesitz, N. Mus. ant. pract. 21): la Toccata La Gonzaga ...
Leggi Tutto
GIOVANNI (Joan) MARIA da Crema
Claudia Polo
Nacque presumibilmente a Crema tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI. Le notizie biografiche su questo liutista e compositore sono scarse e non sempre [...] The Musical Quarterly, XXI (1935), pp. 9 s.; G. Reese, Music in the Renaissance, London 1954, pp. 522, 527; Joan M. da C., Intavolatura di liuto, libro primo (trascr. in notazione moderna a cura di G. Gullino), Firenze 1955, pp. VII-IX; L.-H. Moe, Le ...
Leggi Tutto
BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] del B., tornato a Roma, appare in una raccolta di Canzonette a 4 voci composte da diversi ecc.ti musici, con l'intavolatura del cimbalo et del liuto, stampate in quella città da Simone Veronio; l'opera è particolarmente interessante anche perché è la ...
Leggi Tutto
RODIO, Rocco
Domenico Antonio D'Alessandro
– La data di nascita, incerta, va collocata nel quarto decennio del Cinquecento.
L’edizione del Missarum decem liber primus Rocchi Rodii civitatis Barensis [...] due sistemi nella notazione numerica che il napoletano Antonio Valente, organista in S. Angelo a Nido, adottò nella coeva Intavolatura de cimbalo (1575-76).
Quasi certamente nello stesso 1575 nacque il figlio Vincenzo, che a Bari contrasse matrimonio ...
Leggi Tutto
OSCULATI, Giulio
Aleksandra Patalas
– Cantante e compositore nato a Lodi nella seconda metà del secolo XVI.
L’origine lodigiana risulta dai frontespizi dei tre libri di musica da lui pubblicati. Non [...] contrapuntisti e compositori di musica [1713], a cura di C. Ruini, Firenze 1988, p. 378; A. Sutkowski - O. Mischiati, L’intavolatura di Pelplin, in L’Organo, II (1961), pp. 53-72; A. Szweykowska, Przeobrażenia w kapeli królewskiej na przełomie XVI i ...
Leggi Tutto
Fu organista del primo organo a S. Marco di Venezia dal 1552 al 1565 ed immediato predecessore, in tale ufficio, di Claudio Merulo e di Giovanni Gabrieli. Tanto il Riemann quanto altri storici errano nello [...] , ed in quella di Canzonette a tre voci pubblicata da R. Amadino nel 1589. Mottetti dell'Annibale si trovano nel Secondo Libro de Intavolatura di Liuto raccolti da G. A. Terzi nel 1599 presso l'editore G. Vincenti di Venezia. Infine, oltre alle messe ...
Leggi Tutto
MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] , giacché fra i libri acquistati durante il suo soggiorno a Monaco (ora alla Bayerische Staatsbibliothek) compare un'intavolatura per chitarra.
In occasione del passaggio a Monaco dell'imperatore Ferdinando III, nell'agosto 1653 fu rappresentata L ...
Leggi Tutto
SUITE
. Nella terminologia musicale questa voce designa una sorta di composizione strumentale a più tempi, ognuno di essi nel quadro d'una danza aulica più o meno idealizzata. Per eccezione, del resto [...] gli esempî più notevoli, per data e per caratterizzazione formale, di tali antecedenti citiamo la riunione Pavana-Saltarello-Piva nell'Intavolatura di liuto pubblicata nel 1508 da O. Petrucci.
Più le danze e in genere i pezzi riuniti insieme vanno ...
Leggi Tutto
VECCHI, Orazio
Musicista, nato verso il 1550 a Modena, ivi morto il 19 febbraio 1605. Fu allievo del monaco servita Salvatore Essenga. Entrava poi anch'egli nei servi di Maria. Nel 1586 ha un canonicato [...] 1583); 5 Madrigali a 5 (1589); una Selva di varia ricreatione, ecc., contenente diverse pagine da 3 a 10 voci "... accomodatovi la intavolatura di liuto nelle Arie, ai Balli ed alle Canzonette" (1590; ried., '95); 2 libri di Canzonette a 3 v. (1597 e ...
Leggi Tutto
intavolatura1
intavolatura1 s. f. [der. di intavolare]. – 1. ant. L’operazione d’intavolare, nel sign. proprio e negli usi fig. 2. In musica, nome generico delle notazioni praticate nei diversi paesi per i varî strumenti polifonici dal medioevo...
intavolatura2
intavolatura2 s. f. [der. di intavolato1, nel suo sign. etimologico]. – In veterinaria, nome comune dell’edema della regione inferiore del torace e dell’addome dei cavalli e di altri quadrupedi.