POTENZIALE
Giovanni GIORGI
Roberto MARCOLONGO
Sin dal 1777 G. L. Lagrange, sviluppando la dottrina matematica dei campi di forza newtoniani, ebbe a rilevare che questa trattazione si può semplificare [...] , finita e derivabile delle variabili, che definiscono la configurazione del sistema. E poiché si estende ai sistemi (nell'ipotesi che gli eventuali vincoli siano indipendenti dal tempo) il teorema (integrale) delle forze vive, con la rispettiva ...
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IDRAULICA FLUVIALE
Vittorio Baggi
. Generalità e definizioni. - La voce fiume (v.) contempla le principali generalità sul regime dei fiumi; accenna alle inondazioni, ai fenomeni di erosione e di accumulamento, [...] media per un secondo, calcolata in base alla portata integrale di un periodo di parecchi anni, si chiama modulo di anni.
Il grado o coefficiente di perennità di un fiume è definito dal rapporto della portata minima, o magra massima annuale, al modulo ...
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UNITA, sistemi di
Eligio Perucca
UNITÀ, sistemi di (XXXIV, p. 714) - I sistemi di u. di misura fanno oggetto di un capitolo della metrologia.
I principî di questa sono sostanzialmente a base convenzionale [...] , derivano da origini indipendenti (metro è la lunghezza definita dalla 1ère Conférence Générale des Poids et Mesures tenutasi S] = [D]•str-1.
Segue O. Heavside (1882). L'integrale dell'intensità &scr;H del campo magnetico creato da una corrente ...
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TENSORIALE, ALGEBRA e ANALISI
Dionigi Galletto
Il calcolo t., sinonimo di calcolo differenziale assoluto (v. differenziale assoluto, calcolo, XII, p. 796; tensore, XXXIII, p. 497), i cui fondamenti [...] En sono chiamati "vettori contravarianti".
Sia poi f una forma lineare (f. l.) definita su En e a valori in R (v. spazio, loc. cit.). Posto f( , XXXIV, p. 1005), risultano le curve integrali del sistema di equazioni differenziali
dove con
si sono ...
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TERMOCHIMICA
Luigi Rolla
. 1. L'applicazione del principio della conservazione dell'energia allo studio dei fenomeni chimici portò, fin dal 1840, Henri-Germain Hess a formulare la legge famosa secondo [...] si enuncia rigorosamente affermando che U è l'integrale di un differenziale esatto. La somma algebrica delle espressione più semplice del secondo principio. Il lavoro massimo così definito è la misura dell'affinità, ossia della forza che spinge ...
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RESISTENZA elettrica
Giovanni Giorgi
Fino dai primi tempi dopo che A. Volta ebbe scoperta la corrente elettrica, si rese manifesto sperimentalmente che conduttori diversi oppongono ostacolo differente [...] tutti i suoi punti) si ha corrispondentemente un integrale doppio che esprime la conduttanza complessiva della lamina.
. e la massa totale di 14,4521 grammi. L'aver definito la massa anziché la sezione consentiva una riproduzione piu precisa, perché ...
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STORIOGRAFIA (v. storia, XXXII, p. 771; App. III, 11, p. 846)
Arnaldo Momigliano
Nel cercare di fermare quelle che sono le caratteristiche più salienti del lavoro storiografico degli ultimi quindici [...] ancora un desiderio, spesso più confessato che esattamente formulato, di raggiungere una comprensione integrale di una società entro uno spazio e un tempo definito. Altrettanto accentuata l'importanza delle ricerche sul ruolo di determinate categorie ...
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Indigenismo
Antonino Colajanni
La particolare composizione etnica e la stratificazione sociale formatesi nell'America Latina durante i cinque secoli trascorsi a partire dalla Conquista, hanno generato [...] e di intellettuali, rappresentanti di quello che è stato definito il pensiero indigenista (J. Bustamante, M. Gonzáles Prada è nato di recente un filone più ampio e integrale di produzione letteraria, di estrazione indigena, sulle società native ...
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PIANO REGOLATORE
Gustavo Giovannoni
. La sistemazione edilizia di una città e la previsione del suo sviluppo futuro rappresentano il tema del piano regolatore, cioè l'opera concreta della tecnica e [...] a forma stellare, redatto da Domenico Fontana (v.), è stato definito il primo piano regolatore dei tempi moderni.
L'istituzione diviene sempre vecchi nuclei esistenti, abbiano trovato una trattazione integrale, e il piano regolatore sia uscito dall' ...
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SALARIO
Ester Capuzzo
(XXX, p. 493; App. II, II, p. 771; III, II, p. 648)
Sul piano lessicale è ricorrente la confusione che si registra a diversi livelli, da quello legislativo a quello giurisprudenziale, [...] regolamentazione. Quest'ultima legge ha, infatti, tracciato, in integrale sostituzione del disposto dell'art. 2120 del Codice civile, di contingenza, dall'altro acquistano rilevanza altre voci definite come incentivi. La struttura del s., anche con ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
integralismo
s. m. [der. di integrale]. – In senso ampio, ogni concezione che, in campo politico (ma anche sociale, economico, culturale), tenda a promuovere un sistema unitario, ad abolire cioè una pluralità di ideologie e di programmi, sia...