RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] tedesco Otto Effertz, e la «cooperazione integrale», la quale traeva spunto dalle fortunate iniziative l’avvocatura e d’insegnare. S’iniziò così quella che egli stesso definì, nel libro autobiografico Ricordi, pubblicato postumo nel 1973 (pp. 66 s ...
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CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] uomo (Firenze): con esso giungeva idealmente a compimento il programma definito nella Conclusione della filosofia del conoscere: l’io, l’atto a esso, come una sintesi più compiuta e integrale dei due termini, in chiave politico-filosofica oltre ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] Gillièron. Dal Meyer-Lúbke, del quale il B. è stato definito "il più ribelle e sostanzialmente il più fedele discepolo, fra anche vero che lo sciovinismo, come lo allontanò dalla integrale comprensione del pensiero ascoliano, così, verso il 1932, ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] alla persona e al bene comune secondo l’'umanesimo integrale' di Jacques Maritain. Scrisse per la rivista criticava anche il pontefice. Prodi, dal canto suo, lo definì un appassionato partecipante e anticipatore delle evoluzioni e dei problemi ...
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ISELLA, Dante
Cristina Montagnani
Nacque a Varese l’11 novembre 1922, da Umberto e da Maria Martignoni, sesto figlio di una famiglia della nascente borghesia imprenditoriale, impegnata in «un’azienda [...] prima edizione gaddiana – si configurò come un recupero integrale dell’esperienza dello scrittore, inserito, cosa che ancora , si tratta di quell’universo stilistico che il critico definì il pastiche portiano, frutto di un’operazione autoriale di ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] . Su questa fondamentale esperienza di lettura pressoché integrale delle opere cartesiane, il C. innestava la come ree", G. Della Casa, Rime, p. 68) risulta nettamente definita come la parte dell'intelletto che "più si accosta al materiale del corpo ...
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VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna
Pierangelo Gentile
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna. – Nacque a Torino il 24 luglio 1759, secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia [...] i Borbone di Francia, fu ben visto dalla corte austriaca. Definito il contratto il 10 gennaio 1789, le nozze vennero celebrate per e il 1818, in numerosi campi, a una restaurazione integrale: in ambito sociale ed ecclesiatico abolì i diritti civili e ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] l'accoglimento dei termini propri dell'arcadia demuriana appare integrale, soprattutto nella scelta delle pose dei personaggi e Gloriadella Croce). La ricerca di un più netto e definito ordine di stampo classicistico dovette indurre il D., nella fase ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] La figura che ne emergeva era quella di un progettista "integrale", capace di cimentarsi con i problemi sia dell'arte visione unitaria: qualcosa di simile a quanto oggi è definito come "conservazione dei beni architettonici e ambientali".
In questo ...
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VALENTI, Francesco
Carmen Genovese
Nacque a Palermo il 5 dicembre 1868 da Salvatore e Concetta Mirabile. Il padre, scultore, lavorò alla fine dell’Ottocento nei cantieri di restauro del chiostro di [...] formò nei cantieri diretti da Patricolo, da lui stesso definito «venerato maestro» (Valenti, 1931/1932 [1932], p (in partic.: T. Pugliatti, F. V. e il restauro come ricostruzione integrale, pp. 78-95); C. Genovese - F. Tomaselli, Il cemento armato ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
integralismo
s. m. [der. di integrale]. – In senso ampio, ogni concezione che, in campo politico (ma anche sociale, economico, culturale), tenda a promuovere un sistema unitario, ad abolire cioè una pluralità di ideologie e di programmi, sia...