La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] derivata. Per ottenere i risultati necessari sulle serie di potenze, dimostravano il teorema integraledi Cauchy e la formula integraledi Cauchy. Ciò permetteva di dimostrare che gli zeri diunafunzione complessa devono essere isolati, e quindi che ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] cui la funzione p. ha per definizione, in un dato punto, l'integraledi linea del vettore del campo dal punto di riferimento A del campo e il cui rotore dà, a meno del gradiente diunafunzione scalare, il vettore del campo (v. oltre: P. vettore): ...
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limite
lìmite [Der del lat. limes -mitis] [LSF] Confine, termine, elemento di separazione; si specializza, in senso astratto, come il confine ideale al di sopra o al di sotto del quale si verifica un [...] con probabilità tendente a 1. ◆ [ANM] L. per unafunzione complessa w(z) diuna variabile complessa z: ha una definizione sostanzialmente identica al caso del l. diunafunzione reale diuna variabile reale, salvo a sostituire il valore assoluto con ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] che fa passare da una data funzione F(t) della variabile reale t, alla funzione f(s) della variabile complessa s, detta trasformata di L. della F(t): v. trasformazioni integrali: VI 303 a. L'operazione e la funzione ora ricordate sono dette ...
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sintesi
sìntesi [Der. del lat. synthesis, dal gr. sy´nthesis "composizione", che è da syntíthemi "mettere insieme", comp. di sy´n "insieme" e títhemi "porre"] [LSF] In generale, termine, opposto ad analisi, [...] a un nuovo magma. ◆ [ANM] [ELT] S. armonica: procedimento di costruzione diunafunzione, periodica o non periodica, per sovrapposizione (discreta o integrale) di opportune funzioni armoniche, cioè sinusoidali; consiste nell'effettuare l'analisi ...
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Fourier Jean-Baptiste-Joseph
Fourier 〈furié〉 Jean-Baptiste-Joseph [STF] (Auxerre 1768 - Parigi 1830) Prof. nella École Normale e nella École Polytechnique di Parigi, membro della Académie des sciences [...] dalla trasformata di F. diunafunzione e dalla funzione medesima, vista come antitrasformata. ◆ [TRM] Equazione di F.: lo stesso che legge di F. (v. oltre). ◆ [ANM] Integraledi F.: l'integrale che fornisce la trasformata di F. diunafunzione: v ...
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operatore
operatóre [Der. del lat. operator -oris "che compie operazioni" (→ operazione)] [ALG] [ANM] Ente che determina un'operazione da eseguirsi su un altro ente, quindi simb. di un'operazione o, [...] differenziale: implica una differenziazione oppure una derivazione totale o parziale diunafunzione o una serie difunzioni, quale, per , o. rotore) o integrale (o. circuitazione, o. flusso) che quantifica le proprietà di un campo vettoriale: v. ...
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Cauchy Augustin-Louis
Cauchy ⟨koshì⟩ Augustin-Louis (Parigi 1789 - Sceaux, Seine, 1857) Ingegnere, poi (1815) prof. nella Ècole Polytechnique, alla Sorbona e al Collège de France; non accettando il [...] trovare il valore diunafunzione analitica in un punto interno a una curva chiusa C mediante i valori della funzione su C: v. funzionidi variabile complessa: II 777 [3.7]. ◆ Integraledi C.: lo stesso che formula di rappresentazione di C. (v. sopra ...
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lineare
lineare [agg. Der. del lat. linearis, da linea] [LSF] Inerente a una linea, in partic : (a) che è costituito o è schematizzabile da una linea (per lo più retta) o che si sviluppa prevalentemente [...] delle forme sia minore di m. ◆ [ANM] Integrale l.: lo stesso che integrale curvilineo. ◆ [ALG] x)+g(x)]=Af(x)+Ag(x). La derivazione e l'integrazione diunafunzione costituiscono due esempi di operatori l.; non è così, per es., per l'operatore Af ...
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Dirichlet Peter Gustav Lejeune
Dirichlet 〈diriklé〉 Peter Gustav Lejeune [STF] (Düren, presso Aquisgrana, 1805 - Gottinga 1859) Prof. di matematica nell'univ. di Berlino, succedette a Gauss nell'univ. [...] [ANM] Integraledi D.: diunafunzione f(x) l'espressione (2π)-1∫x+πx-π f(ξ){ sin[(n+1/2)(ξ-x)]/sin[(1/2)(ξ-x)]}dx; rappresenta la somma parziale Sn(x) diuna serie di Fourier diunafunzione continua e periodica di periodo 2π. ◆ [ANM] Principio di D ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
filo-integralista
agg. Che sostiene le posizioni più radicali e intolleranti. ◆ Giancesare Flesca [...] assistendo da un terrazzo alla scena atroce di un cecchino che sparava su dei bambini si beccò una fucilata dalla polizia. Non che questo...