In matematica e in fisica matematica, funzione che generalizza il logaritmo, detta anche funzione di Spence e indicata con il simbolo Li2, definita sul piano complesso della variabile z tramite la rappresentazione [...] integrale:
,
dove il taglio del logaritmo è preso tra 0 e −∞. Già conosciuto da Eulero nella forma di una rappresentazione in serie
si incontra frequentemente negli ordini superiori degli sviluppi in serie che intervengono nei calcoli ...
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Lebesgue Henry-Leon
Lebesgue 〈lëbèg〉 Henry-Léon [STF] (Beauvais 1875 - Parigi 1941) Prof. di matematica nell'univ. di Poitiers e poi di Parigi; socio straniero dei Lincei (1925). ◆ [ANM] Decomposizione [...] di una funzione reale di punto: v. misura e integrazione: IV 3 f. ◆ [ANM] Integrale secondo L.-Stieltjes: v. misura e integrazione: IV 3 f. ◆ [ANM] Misura secondo L.: generalizzazione del concetto di misura di un insieme in uno spazio metrico ...
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trasformata In analisi matematica, t. di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x), in genere mediante il calcolo di un opportuno integrale [...] (➔ trasformazione). L’introduzione delle t. (di Fourier, di Laplace ecc.) è un utile strumento in matematica applicata perché permette, fra l’altro, di risolvere alcune equazioni differenziali riconducendole ...
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Romanzo (postumo, 1958) dello scrittore italiano G. Tomasi di Lampedusa (1896-1957). L'opera, cui Tomasi non poté mai dare l'ultima rifinitura, venne inizialmente pubblicata da G. Bassani e poi in edizione [...] integrale (1969), conforme al manoscritto redatto nel 1957.
Trama: nella Sicilia tra l'Unità d'Italia e il primo decennio del Novecento, si svolge la storia di un'aristocratica famiglia, nella quale spicca la figura del protagonista, Fabrizio Corbera ...
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Scrittore polacco (n. Rawa, Masovia, 1636 circa - m. 1701 circa). Per il brio narrativo che le anima e per la ricchezza di osservazioni sulla vita polacca del suo tempo, le sue Memorie (Pamiętniki, ed. [...] integrale 1836) hanno esercitato un forte influsso sulla letteratura polacca del sec. 19º. ...
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Fatou, lemma di
Fatou, lemma di in teoria della misura, asserisce che, per una successione di funzioni fn misurabili secondo Lebesgue non negative, vale la seguente disuguaglianza:
ovvero stabilisce [...] una disuguaglianza tra l’integrale (di Lebesgue) del limite inferiore di una successione di funzioni e il limite inferiore degli integrali di queste funzioni. ...
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In meteorologia, strumento (chiamato anche solarimetro) per la misurazione dell’intensità della radiazione solare globale, cioè della radiazione solare diretta più quella diffusa dalla volta celeste (➔ [...] radiazione). È costituito essenzialmente da un ricevitore integrale di energia raggiante (di solito una laminetta metallica annerita o una termopila) collegato a un opportuno dispositivo di misurazione; per eliminare l’influenza delle radiazioni di ...
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Laplace, trasformata di
Strumento matematico che prende il nome dal matematico francese P.-S. Laplace, a cui se ne deve l’introduzione in un lavoro di calcolo delle probabilità. La trasformata di L. [...] momenti (➔ momenti, funzione generatrice dei) di X. La trasformata di L. è strettamente legata a un’altra trasformata integrale molto importante nel calcolo delle probabilità, ossia la trasformata di Fourier (➔ Fourier, Jean-Baptiste-Joseph), che a ...
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Fubini, teorema di
Fubini, teorema di in analisi, stabilisce che se ƒ(x, y) è una funzione sommabile di due variabili, allora:
• per quasi ogni y la funzione ƒ(x, y) è sommabile rispetto a x;
• l’integrale
è [...] di R2, estendendole con la posizione ƒ(x, y) = 0 per (x, y) ∉ E. Il teorema si generalizza al caso di funzioni con un numero qualsiasi di variabili ƒ: Rn+m → R, consentendo la riduzione di un integrale multiplo (n + m)-dimensionale a due successivi ...
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MAVER, Giovanni (App. I, p. 830)
Cesare G. De Michelis
Slavista, morto a Roma il 12 luglio 1970. Nella sua vastissima attività filologica e storico-critica, M. intese la sua disciplina come lettura "integrale" [...] del testo, in modo da evidenziarne l'unità artistica e l'individualità storica ma da proiettarlo nel contempo su orizzonti storici sempre più ampi, secondo quanto ha osservato S. Graciotti. Se la summa ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
integralismo
s. m. [der. di integrale]. – In senso ampio, ogni concezione che, in campo politico (ma anche sociale, economico, culturale), tenda a promuovere un sistema unitario, ad abolire cioè una pluralità di ideologie e di programmi, sia...