PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] 12.000 alloggi; lo studio affidato al gruppo CPA (Consulenti Progettisti Associati) era improntato ai criteri della progettazione integrale e si basava su due elementi fondamentali: l'indagine sociale (volta a soddisfare le esigenze e le aspettative ...
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(App. III, I, p. 126)
Storico e critico d'arte. Nel 1959 succede a L. Venturi quale professore di Storia dell'arte moderna all'università di Roma. Nello stesso anno riceve ex aequo con C. Brandi il premio [...] nella rivista Casabella. La matrice idealistico-crociana della sua formazione si volge in un razionalismo concreto e integrale, originato dal criticismo illuminista e teso al raccordo della sfera creativa con quella storica, sociale e produttiva ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] 1936, del 1940 e del 1951), di docente universitario (dal 1936 al 1961 al Politecnico di Milano), di progettista ‘integrale’ come dimostra il caso del palazzo di uffici per la Montecatini (1935-38) che Pagano definì «ordinata tastiera» evidenziandone ...
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PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] , la seconda delle città di fondazione costruite nell’area Pontina a seguito della legge n. 3134 del 1928 sulla ‘bonifica integrale’. Sono dello stesso periodo i piani di La Spezia, Benevento, Cagliari, Arezzo e Catania. Del 1926 è anche il Piano ...
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DAVID, Marco
Maria Pedroli Bertoni
Nulla si sa né del luogo né della data di nascita di questo architetto del sec. XVIII; Donati (1942) lo ritiene figlio del famoso pittore e trattatista luganese Ludovico, [...] , contrapposto a Carlo Morena dei certosini (Casiello, 1979, p. 340).
La costruzione del palazzetto precedette immediatamente l'integrale restauro della vicina chiesa e del campanile di S. Lucia del Gonfalone, sicuramente opera del D. come dimostrano ...
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Conservazione e restauro
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto". Con questa affermazione, alla fine del 20° sec., G. Urbani, allora direttore dell'Istituto [...] e operativi, ovvero, più nello specifico, come il mezzo tecnico d'intervento volto a mantenere in efficienza e a trasmettere integralmente al futuro il suddetto patrimonio. A questo proposito è il caso di ricordare che già la Carta di Venezia (1964 ...
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Urbani, Giovanni
Giovanna Mencarelli
Restauratore e storico dell'arte, nato a Roma il 6 ottobre 1925, morto ivi l'8 giugno 1994. Dal 1941 allievo e poi collaboratore di C. Brandi presso l'Istituto centrale [...] fondamentale per la pianificazione su scala nazionale della tutela e della manutenzione dei Beni culturali, ha trovato collocazione integrale nella Carta del rischio, pubblicata dall'ICR nel 1997.
Tra i suoi interventi come restauratore si ricordano ...
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PETRUCCI, Concezio
Alessandra Capanna
PETRUCCI, Concezio. – Nacque a San Paolo di Civitate (Foggia) il 23 settembre 1902, figlio di Mariantonia Petrucci. Dopo aver frequentato le scuole nel collegio [...] un complesso di case per l’INCIS (Istituto Nazionale per le Case degli Impiegati dello Stato).
Il fenomeno delle bonifiche integrali, che ebbe inizio nel 1928 con la fondazione di Mussolinia, oggi Arborea, nella regione sarda del Campidano, avviò la ...
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DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] lo ricordi quale "pittore realista", insieme ai fratelli Palizzi (Morelli-Dalbono, 1915, p. 13). A frenare l'evoluzione integrale in senso verista del suo stile fu soprattutto la persistente combinazione eclettica di disegno e colore, tipica del ...
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arte Movimento artistico di matrice romantica così denominato nel 1833 da A. Bianchini, che gli diede poi una precisa codificazione nel 1842, con Il purismo nelle arti. Il p. proponeva, analogamente al [...] , veronese, dall’abate M. Colombo, trevigiano, e dal marchese B. Puoti, napoletano, che propugnavano un anacronistico ritorno integrale all’uso, soprattutto lessicale, trecentesco (è questo il p. per antonomasia e in senso stretto); infine, dalle ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
integralismo
s. m. [der. di integrale]. – In senso ampio, ogni concezione che, in campo politico (ma anche sociale, economico, culturale), tenda a promuovere un sistema unitario, ad abolire cioè una pluralità di ideologie e di programmi, sia...