BILIOTTI, Biliotto
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze, con ogni probabilità subito dopo la metà del sec. XIV, da Sandro di Cenni, che fu persona di statura politica rilevante: membro della Balìa generale [...] della lotta ai ceti dirigenti del passato, arrivando fino al punto di consigliare l'uso delle armi per la conquista integrale del potere. Dopo il 1382 gli incarichi pubblici del B. divennero sempre più numerosi; ricordiamo solo i più importanti: nel ...
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DE SIMONE, Giovanni
Vincenzo Rizzo
Documentato a Napoli dal 1734 al 1753, nacque presumibilmente verso la fine del Seicento. La sua attività di pittore decoratore, sempre per interventi di alto livello, [...] le tele del Cacciapuoti dedicate al martirio di S. Lorenzo, elementi tutti messi in evidenza dal candore del rivestimento integrale in stucco bianco che domina lo spazio interno dell'antico duomo di Scala. Che questa imponente opera decorativa avesse ...
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GARDENGHI, Giuseppe
Ana Millán Gasca
Nacque il 4 sett. 1849 a Lugo, in Romagna, da Felice e da Catterina Nostini, in una famiglia molto modesta.
Frequentò le scuole nella città natale e, nel 1866, si [...] in linguaggio algebrico allo scopo di ottenere formule generali, facendo uso anche di tecniche del calcolo differenziale e integrale. Il volume includeva numerose applicazioni a casi pratici riferiti a società di mutuo soccorso e altre istituzioni ...
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CARAVELLI, Vito
Ugo Baldini
Nacque a Montepeloso, oggi Irsina (Matera), nel 1724. Ancora giovane, divenne sacerdote e si dedicò allo studio e poi all'insegnamento della matematica; l'interesse di ricerca [...] successivo mostra un ampliamento della tematica originaria, a partire dai Trattati del calcolo differenziale e del calcolo integrale per uso del regale collegio militare (Napoli 1786), scritti in collaborazione con un ex alunno, Vincenzo Porto ...
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Syberberg, Hans Jürgen
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico tedesco, nato a Nossendorf l'8 dicembre 1935. La sua opera (solo in parte assimilabile al Neuer Deutscher Film) si è spinta [...] (1975). E al mondo di Wagner S. è approdato con la trascrizione filmica del Parsifal (1982), in cui l'esecuzione integrale dell'opera si dipana in un palinsesto di cinema totale dove vengono a integrarsi mondi figurativi e spazi filmici dilatati. In ...
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Matematico (Nancy 1854 - Parigi 1912), tra i più grandi dell'età a cavallo tra i secc. 19º e 20º; cugino di Raymond. Fu tra i più grandi matematici francesi del sec. XIX. L'attività scientifica veramente [...] classica nuovi metodi di indagine come, per es., quelli legati alle nozioni di equazione alle variazioni, di invariante integrale e di esponente caratteristico (oggi noto anche come esponente di Ljapunov); discute le condizioni di esistenza di ...
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Logico e filosofo statunitense (Akron, Ohio, 1908 - Boston, Massachusetts, 2000). Partito dalla critica della teoria dei tipi per mostrarne l'eliminabilità in un lavoro di perfezionamento e di semplificazione [...] realtà sia quella studiata dalla fisica, a cui dovrebbe essere ricondotta anche la psicologia. Sostenitore di un naturalismo integrale (in cui si dichiara seguace di Dewey), concepì inoltre la teoria della conoscenza come parte della scienza naturale ...
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Musicista (Lichtenthal, Vienna, 1797 - Vienna 1828). Figlio di un maestro elementare, a otto anni iniziò lo studio del violino; a undici era in grado di suonare speditamente il violino e la viola, il pianoforte [...] es., nel ciclo di Lieder su poesie di W. Müller Die schöne Müllerin, 1823, o, sempre su poesie di Müller, Die Winterreise, 1827). n Delle opere di S. si ha un'edizione critica e integrale pubblicata a Lipsia (Breitkopf und Härtel) dal 1888 al 1899. ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] , al pari di Lenin, egli pensava che la Rivoluzione russa si sarebbe "salvata" e avrebbe potuto "svilupparsi nelle vie del comunismo integrale" solo se e quando "il mondo intero, o almeno le nazioni del mondo che ne determinano la vita intensa nella ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] si trovavano a dover lottare su due fronti: l'uno costituito dall'intransigentismo di Farinacci e dal sindacalismo integrale di Rossoni (ma le vicende più interessanti nei rapporti col sindacalismo rossoniano si avranno successivamente); l'altro ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
integralismo
s. m. [der. di integrale]. – In senso ampio, ogni concezione che, in campo politico (ma anche sociale, economico, culturale), tenda a promuovere un sistema unitario, ad abolire cioè una pluralità di ideologie e di programmi, sia...