La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] che Tr(F*F) è della forma divY, per una funzione Y opportuna, e pertanto, per il teorema di Gauss, il suo integrale sull'intero spazio è un numero intero. Risulta quindi che all'interno di ciascun settore l'espressione ∫d4xTr(F*F) assume valore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] lo stesso Leibniz, si erano dedicati allo studio prima della geometria analitica cartesiana, poi del calcolo infinitesimale e integrale. Nel 1707 Gabriele Manfredi pubblicò un’opera sulle equazioni differenziali di primo grado, e nel 1709 il Senato ...
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misura
misura [Der. del lat. mensura, dal part. pass. mensus di metiri "misurare"] [LSF] Il valore di una grandezza, espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra grandezza della stessa specie [...] m.), cioè lunghezze, aree, volumi e angoli di figure geometriche nello spazio ordinario, basata essenzialmente sul calcolo integrale, sia la formalizzazione del concetto di m., fondata sulla teoria degli insiemi e sulle sue applicazioni a insiemi ...
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còrpo néro In fisica, corpo dotato della proprietà di assorbire tutte le radiazioni elettromagnetiche che lo investono, caratterizzato pertanto da un fattore di assorbimento (o potere assorbente) pari [...] , o seconda legge di Wien. Va ricordato infine che, a norma della legge di Stefan-Boltzmann, la radianza integrale E, vale a dire l’energia irraggiata, nel semispazio antistante, dal corpo nero nell’intero campo delle radiazioni elettromagnetiche ...
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Stringhe, teoria delle
Augusto Sagnotti
La descrizione delle particelle elementari è stata un obiettivo centrale della fisica almeno a partire dalla fine del XIX sec., con la scoperta dell'elettrone. [...] concreti di matrici S, riconobbe una sorprendente relazione tra la descrizione matematica di un processo d'urto tra due particelle e l'integrale euleriano, una nota funzione di due variabili complesse definita, per Re(s)>0 e Re(t)>0, nel modo ...
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varieta
varietà [Der. del lat. varietas -atis, da varius "vario"] [ALG] Nozione che generalizza quella di curva e superficie; intuitivamente, si presenta come un ente geometrico a n dimensioni (con n [...] lo stesso che v. differenziabile (v. sopra). ◆ [ALG] V. grassmanniana: v. algebrica descritta anche da coordinate grassmanniane. ◆ [MCC] V. integrale: v. meccanica analitica: III 653 e. ◆ [ALG] V. jacobiana: v. Riemann, superfici di: V 6 a. ◆ [ANM] V ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] caso dei s. di equazioni differenziali, detti s. differenziali, una soluzione, che sarà un insieme di funzioni, si dice integrale del sistema. Un s. che ammette almeno una soluzione si dice compatibile o risolubile; se non ne ammette è incompatibile ...
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In fisica, termine usato per indicare la quantità indivisibile, il valore più piccolo fisicamente possibile di una data grandezza variabile con discontinuità, come pure la particella elementare associata [...] 2, ..., f, dove qi è la generica coordinata lagrangiana del sistema e pi il corrispondente momento cinetico. Poiché l’integrale ha le dimensioni di un’azione, la formula precedente si può considerare come esprimente una quantizzazione dell’azione, e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] svilupparono questo tipo di approccio. Feynman per primo introdusse un cut-off relativistico (un estremo superiore negli integrali in energia e impulso), rendendo effettivamente finite (benché dipendenti dal valore del cut-off) tutte le espressioni ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] d'onda egli ricavò la perturbazione in ogni punto dello spazio e in ogni istante di tempo, in funzione di un integrale calcolato sulla superficie di partenza. In effetti, Poisson esaminò il caso di un impulso isolato a simmetria sferica e specificò ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
integralismo
s. m. [der. di integrale]. – In senso ampio, ogni concezione che, in campo politico (ma anche sociale, economico, culturale), tenda a promuovere un sistema unitario, ad abolire cioè una pluralità di ideologie e di programmi, sia...