Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] , l'azione sull'intero conduttore o circuito. ◆ [ANM] Integraledi L.: è l'integrale che definisce la trasformazione di L.: v. trasformazione integrale: VI 303 a. ◆ [STF] [ASF] Ipotesi cosmogonica di L.: quella secondo la quale il Sole sarebbe stato ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] così a Laplace l'equazione alle derivate parziali della superficie del menisco.
Dal modello all'esperimento
Se nella Huygens, giunge a calcolare con molta precisione, sotto forma diintegrali impropri (che oggi portano il suo nome) l'intensità della ...
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Heaviside Oliver
Heaviside 〈hèvisaid〉 Oliver [STF] (Londra 1850 - Torquay, Devonshire, 1925) Membro della Royal Society (1891). ◆ [STF] [ANM] Calcolo operazionale simbolico di H.: ebbe origine come una [...] chiusa in quiete agisce una forza magnetomotrice misurata dal flusso della densità di corrente elettrica totale (di conduzione e d'induzione) attraverso una qualunque superficie che abbia la linea come contorno; (b) seconda legge circuitale (duale ...
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quadratura
s. f. [dal lat. tardo quadratura, der. di quadrare «ridurre a quadrato»]. – 1. a. L’operazione, il fatto di quadrare, di ridurre a forma quadrata: q. di un foglio di carta; q. di un terreno da gioco; la forma stessa, o pianta, quadrata:...
pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...