L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] si basa sul fatto che
a meno che n=m, nel qual caso entrambi gli integrali [8] sono uguali a π. Le [7] e [8] sono note come . Questo significa, in termini matematici, che somme e multipli (secondo una costante) di soluzioni sono ancora soluzioni e ...
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CHISINI, Oscar
Silvia Caprino
Nacque a Bergamo il 14 marzo 1899 da Carlo e da Luigia Calcinoni, terzo figlio di una nobile famiglia veneta originaria di Pieve di Soligo. Compì tutti gli studi universitari [...] dei, gruppi di punti, del 1929 (LXII, pp. 839-51) e infine Gli integrali abeliani di prima specie dal punto di vista geometrico, del 1930, (LXIII, pp. 237 delle superfici ellittiche, dei piani multipli, lavorando particolarmente in geometria algebrica ...
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BELLUZZI, Odone
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna, da umile famiglia, il 1° febbr. 1892. Nel 1921 si laureò a Bologna in ingegneria civile. Dopo aver brevemente lavorato presso il Gabinetto di scienza dei [...] alcune note di grande interesse sulle linee di influenza integrali (Linee di influenza dello sforzo di taglio e del telai soggetti a forze ed a coppie spaziali (I portali semplici o multipli incastrati, in Ann. dei Lavori Pubblici, LXV, 11 [1927], pp ...
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BERTINI, Eugenio
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Nacque a Forlì l'8 nov. 1846 da Vincenzo, tipografo,e da Agata Bezzi. Si iscrisse nel 1863 all'università di Bologna, grazie alla Congregazione di carità di Forlì, con l'intenzione [...] e dal Brioschi e dal Casorati quel corso tripartito sugli integrali abeliani che tanta influenza dovevaavere su di lui. Primo frutto , mediante considerazioni intuitive, un teorema sui punti multipli di una curva variabile in un sistema lineare, ...
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fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] chiama f. focale; infine se ω dipende da x, la f. è l'integrale φ(x)=∫x'=xx'=0 ω(x') dx'. ◆ [LSF] F. di un , fra le fasi iniziali, φ₁-φ₂. Se tale differenza è nulla o pari a multipli interi di 2π rad, le due grandezze sono in accordo di f. o in f ...
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STRUTTURA
Giulio Ballio
Alberto Castellani
Gaetano Bologna
Federico M. Mazzolani
Elio Giangreco - Pasquale Malangone
Franco Salvi
Guido Zappa
(App. III, 11, p. 857). -
Ingegneria civile: Strutture [...] è data dal grandioso complesso di coperture a tende multiple realizzate per i Giochi Olimpici di Monaco del 1972. asse delle ascisse) e
è lo scarto quadratico medio; l'integrale sotto radice corrisponde al momento d'inerzia della stessa area unitaria ...
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IBRIDISMO (dal lat. ibrida, hybrida, voce latina plebea: efr. iber, imbrum "mulo" in glosse)
Alessandro GHIGI
Eugenio FISCHER
Insieme di fatti, di metodi e di teorie riguardanti gl'incroci tra forme [...] più uniforme quanto più numerosi sono i caratteri multipli appartenenti ai genitori e che si fondono nell' scarsa probabilità, quasi impossibilità reale, della ricomparsa dei modelli integrali degli avi, basterà ricordare l'esempio degl'ibridi tra ...
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GEODESIA (XVI, p. 589)
Antonio Marussi
Sguardo generale. - Se la conoscenza delle fondamentali proprietà geometriche dello spazio tridimensionale nel quale hanno sede i fenomeni studiati dalla g. già [...] di livellazione su terraferma.
Poiché l'applicazione dei metodi integrali comporta la conoscenza di grandezze fisiche o geometriche estesa a geodetiche spaziali viene espressa in termini di multipli e sottomultipli di lunghezze d'onda di radiazioni ...
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PIANO REGOLATORE
Gustavo Giovannoni
. La sistemazione edilizia di una città e la previsione del suo sviluppo futuro rappresentano il tema del piano regolatore, cioè l'opera concreta della tecnica e [...] dei vecchi nuclei esistenti, abbiano trovato una trattazione integrale, e il piano regolatore sia uscito dall'espressione 'altra centrifuga, in quanto si propone di creare centri multipli e di sparpagliare la fabbricazione su una regione assai vasta ...
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IPERSTATICI, SISTEMI
Enrico CASTIGLIA
. Si chiamano iperstatici o, meno propriamente, staticamente indeterminati quei sistemi di solidi per i quali le reazioni dei vincoli interni ed esterni non possono [...] nodi rigidi o con due cerniere fisse, i portali semplici e multipli, le cupole.
L. F. Menabrea e A. Castigliano mostrarono il lavoro di deformazione di tutto il solido sarà:
e per
essendo gl'integrali estesi a tutto il volume del corpo.
Se con δ e η ...
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quadratura
s. f. [dal lat. tardo quadratura, der. di quadrare «ridurre a quadrato»]. – 1. a. L’operazione, il fatto di quadrare, di ridurre a forma quadrata: q. di un foglio di carta; q. di un terreno da gioco; la forma stessa, o pianta, quadrata:...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...