La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] duale basato sul fatto che c'è un accoppiamento tra cicli e integrali di forme. Georges De Rham (1903-1990) nella sua tesi di tali che ogni altro sia equivalente a una somma di multipli di questi (la somma, non necessariamente commutativa, di due ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] si basa sul fatto che
a meno che n=m, nel qual caso entrambi gli integrali [8] sono uguali a π. Le [7] e [8] sono note come . Questo significa, in termini matematici, che somme e multipli (secondo una costante) di soluzioni sono ancora soluzioni e ...
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CHISINI, Oscar
Silvia Caprino
Nacque a Bergamo il 14 marzo 1899 da Carlo e da Luigia Calcinoni, terzo figlio di una nobile famiglia veneta originaria di Pieve di Soligo. Compì tutti gli studi universitari [...] dei, gruppi di punti, del 1929 (LXII, pp. 839-51) e infine Gli integrali abeliani di prima specie dal punto di vista geometrico, del 1930, (LXIII, pp. 237 delle superfici ellittiche, dei piani multipli, lavorando particolarmente in geometria algebrica ...
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BERTINI, Eugenio
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Nacque a Forlì l'8 nov. 1846 da Vincenzo, tipografo,e da Agata Bezzi. Si iscrisse nel 1863 all'università di Bologna, grazie alla Congregazione di carità di Forlì, con l'intenzione [...] e dal Brioschi e dal Casorati quel corso tripartito sugli integrali abeliani che tanta influenza dovevaavere su di lui. Primo frutto , mediante considerazioni intuitive, un teorema sui punti multipli di una curva variabile in un sistema lineare, ...
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fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] chiama f. focale; infine se ω dipende da x, la f. è l'integrale φ(x)=∫x'=xx'=0 ω(x') dx'. ◆ [LSF] F. di un , fra le fasi iniziali, φ₁-φ₂. Se tale differenza è nulla o pari a multipli interi di 2π rad, le due grandezze sono in accordo di f. o in f ...
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PASCAL, Ernesto
Maria Rosaria Enea
PASCAL, Ernesto. – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1865 da Stefano, membro di una famiglia francese di commercianti tarasconesi, e da Maria Gaetana Zapegna.
Compì i [...] in comune o perché una forma binaria abbia fattori multipli. È del 1904 la sua memoria Contributo alla serie delle funzioni σ-abeliane, secondo le potenze crescenti degli integrali di prima specie: Pascal riuscì a determinare il secondo termine ...
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quadratura
s. f. [dal lat. tardo quadratura, der. di quadrare «ridurre a quadrato»]. – 1. a. L’operazione, il fatto di quadrare, di ridurre a forma quadrata: q. di un foglio di carta; q. di un terreno da gioco; la forma stessa, o pianta, quadrata:...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...