trasformazione
trasformazióne [Der. del lat. transformatio -onis, dal part. part. transformatus di transformare "cambiare la forma", comp. di trans- "trans-" e formare "dare forma"] [LSF] (a) Qualsiasi [...] . ◆ [RGR] T. galileiana: lo stesso che t. di Galilei (←). ◆ [ANM] T. integrale: particolare t. lineare tra spazi di funzioni, definita mediante integrali: v. trasformazione integrale. ◆ [ALG] T. n-positiva: v. semigruppi dinamici quantistici: V 164 e ...
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esponenziale
esponenziale [agg. e s.m. Der. di esponente] [ANM] E. complesso: la funzione e. con argomento complesso, definibile a partire dalla serie e. (v. oltre); è legato alle funzioni seno e coseno [...] =expx, oppure, se, in generale, si tratta dell'e. di una funzione, si ha (d/dx)exp(f(x))= f'(x)exp(f(x)), ecc.; per gli integrali indefiniti si ha ∫expxdx=expx+cost, ∫exp (ax)dx=(1/a)exp (ax)+cost, ∫xnexp(ax)dx=(1/a) xnexp(ax)-(n/a)∫xn-1 exp(ax)dx ...
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gamma 1
gamma1 Nome della lettera gr. γ (min.) e Γ (maiusc.). La min. γ indica: (a) [ANM] la costante di Eulero (→ Eulero); (b) [ASF] la terza stella di una costellazione in ordine decrescente di luminosità; [...] degli ioni deve essere non minore del lavoro di estrazione elettronico del metallo. ◆ [ANM] Funzione g. di Eulero: l'integrale euleriano di seconda specie (quello di prima specie è la funzione beta), funzione di una variabile, indicata con Γ(x), che ...
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Cavalieri, principio di
Cavalieri, principio di criterio che consente di stabilire se due superfici hanno la stessa area o due solidi hanno lo stesso volume. Il criterio fu utilizzato da B. Cavalieri [...] degli indivisibili introdotto da Cavalieri riprende le idee di Archimede e pone le basi per lo sviluppo del calcolo integrale. Non essendo deducibile dagli assiomi dello spazio euclideo, il principio di Cavalieri è una sorta di assioma, che pone ...
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In matematica, si chiamano metodi, o procedimenti di a. o, semplicemente, a., procedure alle quali si ricorre per rappresentare enti matematici (numeri, misure, funzioni ecc.) in modo non esatto, ma sufficientemente [...] di sistemi di equazioni ordinarie, per eseguire approssimativamente operazioni di derivazione e di integrazione e per avere integrali approssimati di equazioni differenziali (➔ numerico, calcolo). L’enorme sviluppo che in questi ultimi decenni hanno ...
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NUMERICI, CALCOLI
Mauro Picone
. Il calcolo algebrico e il calcolo infinitesimale si propongono di stabilire le condizioni per l'esistenza e per la determinazione e le formule per una rappresentazione [...] più diversi (calcolo delle variazioni numerico), quello dei cosiddetti autovalori nelle equazioni differenziali ordinarie o alle derivate parziali o integrali, ecc. E si pensi che con ciò s'invade, nei più importanti e vitali problemi, il campo della ...
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SIDERURGIA (XXXI, p. 705)
Antonio SCORTECCI
Carlo RICCARDI
Dopo la seconda guerra mondiale il consumo di acciaio nel mondo è andato continuamente aumentando (in soli quattro anni, dal 1953 al 1957, [...] singoli impianti ed il loro inserimento in cicli integrali a grande capacità produttiva, l'introduzione di automatismi supponendo che l'acciaieria faccia parte di uno stabilimento a ciclo integrale) arriva all'acciaieria in siviere su carro. Un carro ...
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. 1. Ha importanza fondamentale, in tutta la matematica, lo studio della variazione delle funzioni di una o più variabili quando alle variabili stesse si attribuiscono determinati incrementi. Nel calcolo [...] Δ-2, Δ-3, ... o gli equivalenti Σ2, Σ3, .... Il calcolo inverso delle differenze sta a quello diretto come il calcolo integrale sta al differenziale: come in quello, la F(x) è determinata dalla (8) all'infuori di una costante, dovendosi però ancora ...
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HERZOG & DE MEURON
Luigi Centola
HERZOG & DE MEURON
Studio di architettura fondato nel 1978 a Basilea da Jacques Herzog, nato a Basilea il 19 aprile 1950, e Pierre de Meuron, nato a Basilea [...] facciate ricerca leggerezza e uniformità tra materiali diversi, oppure arcaici effetti di monoliticità, utilizzando rivestimenti integrali. Sempre in bilico tra minimalismo e ornamento, nella sperimentazione di nuove tecniche e tessiture superficiali ...
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PERSONALITÀ Psichica
Giangiacomo Perrando
Le caratteristiche della persona dal punto di vista psichico emergono dalla costituzione degli elementi che la compongono. A prescindere da considerazioni filosofiche [...] , a G. Viola, a N. Pende, a P. Castellino e ai loro allievi il complesso delle moderne e integrali dottrine tipologiche.
La forma corporea e la costituzione somatica evolventisi sopra una base ereditaria sono connesse al temperamento individuale e ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
integralismo
s. m. [der. di integrale]. – In senso ampio, ogni concezione che, in campo politico (ma anche sociale, economico, culturale), tenda a promuovere un sistema unitario, ad abolire cioè una pluralità di ideologie e di programmi, sia...