Fisico (Broglie 1788 - Ville d'Avray, Parigi, 1827). Fino al 1815 fu impiegato come ingegnere nel Servizio delle strade. Realista fervente, durante i Cento giorni fu collocato a disposizione; dedicatosi [...] contrapposto a diffrazione alla Fraunhofer); nella teoria di tali fenomeni intervengono in maniera essenziale le forme integrali dette integrali di Fresnel. Nella teoria della birifrangenza, F. intuì la forma matematica molto complessa che deve avere ...
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Procedimento mediante il quale, grazie a una ridefinizione di grandezze fisiche misurabili, si rendono ben definiti i termini dello sviluppo perturbativo di una teoria di campo quantistica.
In una teoria [...] identificare i diagrammi possibili e per associare a ciascun diagramma un’espressione matematica, sotto forma di integrale; se gli integrali fossero convergenti, cioè finiti, questo permetterebbe il calcolo degli An; al contrario, a molti diagrammi ...
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Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] assorbito in FFè). Il generatore delle trasformazioni UA(1) soddisfa quindi la
e non è una costante del moto se l'integrale dell'equazione (123) è diverso da zero.
Ora FFè può essere espresso come una quadridivergenza ed è facile verificare che per ...
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dualita
dualità [Der. di duale] [LSF] Proprietà di postulati e di enunciati che si mutano in altri quando a certi enti si sostituiscano determinati altri; si dice allora che i due postulati o enunciati [...] tra loro differenze di potenziale e intensità di corrente elettrica. ◆ [FSN] D. nel modello a stringhe: v. quark: IV 636 c. ◆ [FSN] D. tra risonanze e continuo: v. matrice S: III 649 d. ◆ [ANM] Teorema di d.: v. equazioni integrali: II 477 f. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] strumenti più importanti della teoria dei modelli.
Teoria di Hodge. William V.D. Hodge, usando la teoria degli integrali armonici da lui precedentemente sviluppata, indica che su una varietà complessa compatta dotata di una metrica hermitiana, la ...
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collisione
collisióne [Der. del lat. collisio -onis, da collidere, comp. di cum "insieme" e laedere "danneggiare" e quindi "battere, urtare insieme"] [LSF] Il termine è sinon. di urto, come generico [...] , la frequenza media delle c. fra elettroni liberi e molecole neutre: v. magnetoionica, teoria: III 565 c. ◆ [MCS] Integrali di c.: coefficienti adimensionali proporzionali alla sezione d'urto di c. (v. oltre): v. trasporto, coefficienti di: VI 334 b ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] attraversare il doppio strato sporgendo ai due lati di questo con le loro regioni idrofile, altre sono ancorate a proteine integrali differenti da legami covalenti, altre ancora sono appena appoggiate a uno dei due lati delle m. e, probabilmente, ne ...
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QUANTISTICA, MECCANICA (XXVIII, p. 592; App. II, 11, p. 634; III, 11, p. 531)
Piero Caldirola
Sui limiti di validità dell'attuale meccanica quantistica. - Una delle direzioni di maggior sviluppo della [...] a migliorarne la formulazione, presenti parecchie difficoltà sia matematiche sia logiche. In particolare s'incontrano in essa integrali divergenti o indeterminati che richiedono per la loro valutazione l'introduzione di vari "artifizi". Così, nel ...
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Parte della elettrologia che ha per oggetto lo studio delle mutue azioni fra circuiti percorsi da corrente ( azioni elettrodinamiche) e, più in generale, delle interazioni fra cariche in moto e campi elettromagnetici. [...] che sono peraltro gli unici che conducano a risultati effettivamente confrontabili con i dati sperimentali) degli integrali che risultano divergenti. Evidentemente la teoria è utilizzabile solo se è possibile dare prescrizioni univoche per eliminare ...
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media
mèdia [s.f. dall'agg. medio] [LSF] Denomin. di particolari enti, precisati da opportune qualificazioni, cui si ricorre per esprimere un dato d'insieme su una classe di dati omogenei ma differenti, [...] (a,b), è (∫abf(x)dx)/(b-a); tale nozione può essere generalizzata al caso di funzioni di più variabili, e a integrali eseguiti rispetto a una generica misura dμ. ◆ [ALG] [PRB] M. di una successione finita di valori an: oltre alla m. aritmetica citata ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
integralismo
s. m. [der. di integrale]. – In senso ampio, ogni concezione che, in campo politico (ma anche sociale, economico, culturale), tenda a promuovere un sistema unitario, ad abolire cioè una pluralità di ideologie e di programmi, sia...