Tra proliferazione di organismi pubblici e crescita di burocrazie ibride
Maria Letizia D'Autilia
L’avvio delle regioni e l’affermazione del regionalismo, oltre a dare attuazione al dettato costituzionale [...] in modo puntuale spazi di azione separati e semmai integrabili con le funzioni da questi esercitate. «Certo è ed enti per il soggiorno e il turismo con 843 unità. Complessivamente il costo totale del personale (rilevato in termini di impegni di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] giovani. Tale tradizione enfatizzava comunque l'integrazione tra le teorie dell'eredità (quello che , l'apparente presenza di tendenze di aumento di dimensioni e di complessità dagli strati inferiori ai superiori, l'improvvisa scomparsa di forme di ...
Leggi Tutto
Dalla fine della guerra fredda il Vicino Oriente non è più terreno di rivalità e possibile scontro fra superpotenze. L’epicentro delle crisi si è progressivamente spostato verso l’area del Golfo, dove [...] Oriente, da cui dipende strettamente la possibilità di un’integrazione stabile d’Israele nella regione a cui appartiene, che, come non si poteva giungere a un accordo complessivo in pochi mesi, ancora meno si potevano affrontare separatamente alcuni ...
Leggi Tutto
VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] due uomini di legge e un notaio, che dovevano integrare e supportare l'azione dei Balivi viarum. Veniva inoltre impedito della navata e quello del coro sia per l'introduzione del complesso sistema di copertura.La chiesa subì, nel 1944, una violenta ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] non poté iscriversi l'anno successivo per la necessità di integrare il misero reddito che la madre traeva dall'attività di emigrati italiani a fianco della Francia, che apriva complesse questioni di direzione e propaganda anche per il partito ...
Leggi Tutto
Entomologia
Baccio Baccetti
di Baccio Baccetti
Entomologia
sommario: 1. Introduzione. 2. I pionieri. 3. Il sistema degli Insetti, la faunistica e la morfologia del dermascheletro. 4. La micromorfologia. [...] operata da altri fotocettori sempre nei medesimi ommatidi. L'integrazione dei due sistemi di visione, nonché quella dei dati area limitata o circolare).; quest'ultimo senz'altro più complesso e comprendente diverse capacità. Anzitutto gli Insetti che ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] propriamente detta; tuttavia fu proprio grazie all'integrazione con tecniche provenienti da altre tradizioni ( euclideo Divisioni delle figure e delle sue derivazioni è alquanto complessa. Come abbiamo osservato in precedenza, il testo greco ...
Leggi Tutto
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] Natura, gli esseri viventi avrebbero origine da semi 'incapsulati' raffiguranti in miniatura, fin dall'origine, la complessitàintegrativa degli organismi poi formatisi nel corso dei secoli.
Le due varianti principali di queste preesistenze soggette ...
Leggi Tutto
Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] le botege intorno» (17). A Cannaregio, comunque, essa integrava al suo intorno i banchi e l’esercizio del controllo sulla 1683 e il 1685: 13 traslati (pari al 17% dei passaggi complessivi di tutta l’area per lo stesso arco temporale) su un totale ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] e il danno cellulare si manifesta in tutte le fibre del muscolo striato. La distrofina è parte integrante di un complesso glicoproteico che partecipa all'organizzazione del citoscheletro della fibra muscolare e ha la funzione di preservare l ...
Leggi Tutto
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...