Paleontologia
Danilo Torre
(XXVI, p. 50; App. IV, ii, p. 725; V, iv, p. 24)
La p. ha conosciuto a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale un notevole sviluppo, sia per la qualità e quantità [...] rende quindi necessaria in futuro una maggiore integrazione delle ricerche dei paleontologi con quelle degli alla capacità di questi di auto-organizzarsi in sistemi ordinati più complessi. L'evoluzione è vista come un processo che avviene in ...
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(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] processo di trasformazione morfologica che ha come risultato l'integrazione anatomica e funzionale dell'organismo.
I fattori che proteine che servono alla sua attivazione e protezione. Questo complesso è chiamato anche 7 S dal valore del suo ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] che riceve un segnale e dà una risposta semplice o complessa che comunque corregge, ottimizza o annulla lo stimolo.
Un'ameba meglio di un progettista di microcircuiti elettronici a componenti integrati. Il chirurgo del cuore e dei grossi vasi non ...
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Plasmidi
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I p. sono molecole di DNA di dimensioni ridotte, capaci di esistere come elementi genetici autonomi all'interno delle cellule. Essi sono molto diffusi [...] fattori di resistenza, v. oltre), elementi genetici complessi che contengono una porzione deputata al trasferimento e alla 106 o meno) di cellule in cui il p. si è integrato. In Escherichia coli esistono numerosi Hfr diversi, ognuno dei quali contiene ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] applicata, ma veri e propri momenti di saldatura e di integrazione tra l'ecologia e le suddette discipline. Come l'ecologia dei quali solo 3,5 milioni smaltiti con impianti a tecnologia complessa - come l'incenerimento, il compostaggio e il riciclo - ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] 160•106 dalton e circa 100•106 dalton) e morfologia più complessa; i poxvirus causano tumori benigni cutanei in alcune scimmie e talvolta del genoma del virus del sarcoma o della leucosi, stabilmente integrato. Recentemente R. A. Weiss e altri (v., ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] che in pochi semplici casi. Per lo studio dei casi complessi si passa di regola dal trattamento discontinuo della equazione (1) . Evidentemente un'analisi filogenetica completa richiede l'integrazione di dati ottenuti da tutte le fonti, ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] qual misura, egli affermerà la sua sessualità, vi si sentirà come a casa propria, ‛senza colpa', e potrà quindi integrarla nel complesso della sua vita, o se invece egli sentirà, di là dall'ineluttabile fatica dell'incivilimento e delle limitazioni a ...
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Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] (elicoidale e/o a spirale irregolare, v. fig. 3C). Tale complesso è stato definito da Robertson (v., 1960) ‛membrana unitaria'. Il 'assone che genera e conduce il segnale e della sua integrazione con le componenti di entrata e di uscita del neurone. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] s e spin 1/2. Per questa scoperta e per il complesso delle sue successive ricerche Perl riceverà il premio Nobel 1995 per la 5 milioni di anni.
1977
Stabilità dei sistemi quasi integrabili. Nikolaj N. Nekhoroshev ottiene una stima esponenziale per il ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...