Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] pesantemente sulla risorsa acqua. Proprio l'integrazione mondiale di società differenti per cultura di molte specie batteriche presenti nelle acque superficiali sia a complesse reazioni chimiche e chimico-fisiche che avvengono per mezzo dell'acqua ...
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Bioinformatica
GGiovanni Paolella e Giuseppe Martini
di Giovanni Paolella e Giuseppe Martini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Acidi nucleici e proteine. ▭ 3. Metodi automatici di sequenziamento. ▭ 4. [...] loro, che si uniscono a formare strutture lunghe e complesse la cui identità è determinata dalla specifica sequenza con la favorire ricerche incrociate sono stati realizzati sistemi per l'integrazione di banche dati di tipo diverso. Il sistema SRS ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] questa tendenza è necessario un cambiamento culturale nella direzione del paradigma della integrazione, che identifica nell'ambiente un bene complessivo e collettivo. Complessivo perché l'interdipendenza domina e l'ambiente non è in realtà scindibile ...
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Gene
Guido Modiano
Gene viene dal tedesco Gen, termine coniato, nel 1909, dal botanico e genetista danese W.L. Johannsen, che lo trasse dal tema greco di γένεσις, "origine, generazione". Le definizioni [...] le sequenze che possono essere considerate come parte integrante del gene di una catena polipeptidica e quelle sono poligenici. La risposta è molto semplice: tutti i caratteri complessi e rilevanti per la durata e la qualità della vita richiedono ...
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Selezione
JJohn M. Thoday
di John M. Thoday
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tipi di selezione. □ 3. Selezione naturale e artificiale e idoneità biologica. □ 4. Selezione in un singolo locus genico. [...] pu = qv. Se invece la selezione è operante, l'equilibrio è più complesso, perché in questo caso abbiamo sia la perdita di geni A per mutazione, evoluzione di un organo o di un organismo in modo integrato. É perciò ovvio, come è stato detto prima, ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] lo è la sensibilità: la sensazione è limitata alla vita, all'integrità del nervo che la trasmette e alla presenza di un'anima la vita è difficile da comprendere a causa dell'estrema complessità degli effetti che produce, quanto è semplice, nell'uomo ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] viene limitata allo stretto necessario, così da minimizzare il rischio di errori. Inoltre vi sono complessi sistemi di monitoraggio dell'integrità del DNA nonché meccanismi di riparazione; la cellula cerca di scongiurare in tutti i modi possibili ...
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La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] non adatti alla vaccinazione umana sono stati superati da sistemi integrati di citochine, il cui impiego presuppone peraltro un'approfondita conoscenza dei complessi circuiti intercellulari che determinano la risposta immunitaria.
Terapia
Negli ...
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Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] è in grado inoltre di indurre un complesso rimaneggiamento della citoarchitettuta del muscolo cardiaco, caratterizzato da ipertrofia dei cardiomiociti e formazione locale di tessuto fibroso. Esiste una chiara integrazione tra i due sistemi descritti ...
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Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] e temporale, le funzioni legate alla memoria. Il complesso di queste aree prende anche il nome di corteccia associativa. In passato, si pensava che queste aree fossero importanti per l'integrazione (o l'associazione) di diversi stimoli e concetti ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...