COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] degli originari insediamenti coloniali americani del XVII secolo: liberi cittadini britannici, ivi immigrati, francesi erano governate da militari. Ne derivava un'immagine di integrità territoriale e di difesa unificata che si adattava bene alla ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] , si ebbe la crisi del partito dei tory. L’ascesa al trono degli Hannover con Giorgio I (1714-27) segnò il netto prevalere del partito dei anche i problemi di integrazione posti dalla massiccia presenza di immigrati dalle aree più povere ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] il presupposto per l'esistenza della mafia popolare, dei contadini o degli zolfatai, nonché per lo sviluppo di una fascia di "facinorosi uno dei pochi veicoli di integrazione e promozione sociale disponibili per gli immigrati (v. Landesco, 1979²; ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] verso Capodichino e la zona vesuviana, che si popolò di ville integrate con il contesto paesistico. Agli stessi anni datano le regge di ’alta natalità e i flussi immigratori portarono a 500.000 il numero degli abitanti. Le inchieste parlamentari di ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] si designa l'area del primo insediamento di un nucleo d'immigrati, la loro prima dimora, che talvolta può coincidere con il quartiere di discriminazione che decide dell'integrazione dei marginali, e tra questi degli ebrei usurai come dei mercanti, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Ristrutturazione
Zuoyue Wang
Ristrutturazione
Gli Stati Uniti divennero una grande potenza scientifica mondiale grazie al forte impegno delle istituzioni, [...] 'energia atomica per fini civili e il processo di integrazione europea, concedendo pieno appoggio all'Euratom, che si Facevano parte di questa nuova ondata di immigrati Samuel Chao Chung Ting, uno degli scopritori della particella J/ψ, insignito nel ...
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sudafricana, Repubblica
Stato dell’Africa australe.
Dalle origini alla guerra anglo-boera
Gli ottentotti (agricoltori) e i boscimani (cacciatori e raccoglitori), indicati collettivamente col nome di [...] quasi 200.000 asiatici, in maggioranza indiani, immigrati nel corso del sec. 19°. Nella era ostacolato dal perdurare della tensione e degli incidenti tra attivisti dell’ANC e dell’ promuovere una sempre maggiore integrazione e stabilità dei Paesi ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] scolastica ecc. Il maggiore impegno fu tuttavia messo nella riforma degli ordinamenti e dei programmi. Al riordinamento della s. primaria provvide è quello relativo all’integrazione di bambini appartenenti a famiglie di immigrati. La Convenzione dei ...
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Medioevo
Sandro Carocci
L’infanzia dell’Europa
Medioevo è il nome dato a un periodo molto lungo della storia del mondo cristiano. È durato mille - millecento anni. In questa lunga epoca della nostra [...] come termine di questa età di mezzo cambiano a seconda degli storici. Per lo più, si dice che il Medioevo potente e ascoltato.
L’età dell’ integrazione etnica
Noi che viviamo in una società per lo più germanici, immigrati in massa nelle regioni dell ...
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migrazioni
Gli spostamenti, definitivi o temporanei, di gruppi di esseri viventi (uomini o animali) da un territorio a un altro, da una ad altra sede, determinati da ragioni varie, ma essenzialmente [...] di rientro in patria. Con riferimento al numero degli individui oggetto degli spostamenti, si può distinguere la m. individuale costituiscono due aspetti contrapposti del fenomeno immigrazione. In genere l’integrazione avviene più sul piano sociale e ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
remigrazione s. f. Eufemismo per ritorno forzato di persone immigrate nel loro Paese d’origine. ◆ Davvero non ci sono armi sulla C-Star? Che cosa ci fanno i mercenari a bordo? Sono impegnati nel cosiddetto piano “remigrazione”: (Paolo Berizzi,...