PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] mazziniani, mentre l’influenza dell’emigrazione sociale e politica europea sul suo pensiero si manifestò sulle colonne de L’ per dare lavoro ai ceti popolari e favorire l’integrazione sociale.
L’attenzione crescente alla vita amministrativa andò a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] mai ce ne fosse bisogno, l’enciclopedica opera di integrazione e rifusione critica delle fonti che Fibonacci riuscì a individuarne le fonti e l’influenza sullo sviluppo della matematica europea, e sulle loro orme proseguirono due storici, Michel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Betti
Iolanda Nagliati
Enrico Betti fu uno dei più importanti matematici italiani del 19° sec.; ottenne risultati rilevanti in vari campi di ricerca: l’algebra, con gli studi sulla risoluzione [...] che erano nate nel corso del 19° sec. in vari Paesi europei. Nel 1863 Betti assunse, con il collega Riccardo Felici (1819- che gli consentì di elaborare metodi originali per l’integrazione delle equazioni per l’equilibrio nei corpi elastici.
Scrisse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Incluso a buon diritto da Claudius Cantincula nel triumvirato dei grandi riformatori della giurisprudenza rinascimentale, assieme a Guillaume Budé e Adalricus Zasius, Alciato ha dato precocemente voce [...] , influenzando in modo decisivo gli sviluppi della scienza giuridica europea.
Nato a Milano (o forse ad Alzate, nei risultati del lavoro paziente e accurato di revisione e integrazione del testo delle compilazioni di Giustiniano che verranno ...
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FERRANDI, Ugo
Francesco Surdich
Appartenente ad un'agiata famiglia di proprietari terrieri, nacque a Novara il 6 genn. 1852 da Giacomo e da Francesca Ferrandi, cugina di primo grado del marito, che [...] presenta un certo interesse in quanto preziosa integrazione di tutto il materiale fino ad allora ibid., XLIV (1908-1909), pp. 310 ss.; G. Chiesi, La colonizzazione europea dell'Est-Africa, Torino 1909, passim; P. Gribaudi, Un maestro di vita ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] (Ceca), succedendo a De Gasperi, in un momento di particolare difficoltà nel cammino per l’integrazione con il fallimento della Comunità europea di difesa (Ced). In questa prospettiva, che riteneva doversi realizzare gradualmente, Pella accompagnò la ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] della politica estera italiana nella formula "alla fine del conflitto europeo l'Italia non può trovarsi dalla parte del vinto".
Dopo emigrati negli USA dovessero essere incoraggiati alla integrazione nella società che li ospitava, anche spingendoli ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] del metodo d'integrazione per serie infinite anche nei casi di nota integrazione finita e sopra inoltre il saggio Il processo a Galileo riveduto sopra documenti di nuova fonte, in Rivista europea, I (1870), 3, pp. 3-37, 398-419, per il quale nel ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] risolto questo problema la Sicilia non avrebbe avuto difficoltà ad integrarsi col resto del Regno, operò con durezza e persino con contingente isolano, che avrebbe dovuto dimostrare alla diplomazia europea la volontà della Sicilia di restare unita all ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] ), un tema sul quale i governi italiani si erano battuti sin dall’avvio del processo di integrazione, in particolare nell’ambito della Comunità europea del carbone e dell’acciaio (CECA). Promosse inoltre l’elaborazione del Regolamento sulla libera ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...