Ramadan, Tariq. - Teologo e accademico svizzero (n. Ginevra 1962). Nipote del fondatore egiziano dei Fratelli Musulmani, è noto per le sue riflessioni su come interpretare i testi islamici nel mondo contemporaneo [...] e sulla dimensione europea dell’Islam. Accusato di rappresentare una variante raffinata e subdola del fondamentalismo islamico, lo ha nominato in una commissione governativa per lo studio dei problemi dell’integrazione e dell’estremismo religioso. ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] a feedback positivo dell'ormone luteinizzante, assente nel maschio integro. Questo è stato dimostrato per gli esseri umani, nella Francia di Luigi Filippo ed esportato in molti paesi europei: se ne possono trovare i principi nell'opera del medico ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] della Chiesa di Roma, questi fatti debbano intendersi come "successi" dei Normanni nel loro sforzo di integrazione nel quadro politico europeo. Ildebrando era divenuto anche ufficialmente arcidiacono della Chiesa di Roma: era diventato, come ebbe a ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] ma vedesse il suo lavoro in questo periodo in stretto rapporto con lo svolgimento culturale italiano ed europeo.
Lo scopo del C. era l'integrazione dell'Italia in uno sviluppo culturale ampliato ed intensificato anche da contributi italiani. Prova di ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] psicanalitico la consapevolezza - largamente diffusa nel clima intellettuale europeo del primo dopoguerra, da O. Spengler a J misura in cui sono riusciti a resistere al tentativo di integrazione da parte della cultura superiore, i portatori di un' ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] contatti con i parenti e con uno dei centri più vivi della cultura europea.
Gli anni fra il '26 e il '29 sono quelli in cui 448), e nel suo precedente studio su Ilpontificato di Pio IX, integrato, nell'ediz. ital., con importanti note di G. Martina ( ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] atto i bolscevichi separavano le loro sorti da quelle del socialismo europeo e il G., condividendolo, non solo portava a compimento , dal canto suo la Repubblica dei soviet si potrà integrare in un nuovo ordine internazionale solo "quando nel resto ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] da sempre, per il F., era stata la più naturale integrazione del "senso"; e finché il sentimento aveva potuto soddisfare al suo discredito che sovente gliene consegue), la via per farsi sul serio europea.
Sta di fatto che solo ora, grazie ad opere di ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] non poteva risolvere da solo il problema della piena integrazione sociale ed economica delle masse meridionali nel nuovo Stato. radicali locali come delle associazioni dell'emigrazione europea, delle società operaie come degli esuli repubblicani ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] potenza locale a grande protagonista della storia europea e mediterranea. Né queste riflessioni sono estranee Epistolarum libri VIII, a cura di L. Mehus, Florentiae 1741, a integrarsi con i citati Schriften del Baron, in cui sono indicate o edite ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...