LINEA DIFENSIVA
Vincenzo LONGO
. Nel periodo compreso fra le due guerre mondiali fattori di carattere politico e tecnico indussero gli stati continentali europei a costruire nuovi sistemi difensivi [...] per chilometro, si elevava al triplo. Le opere (alcune fonti ne indicano il numero in circa 22 mila) erano disposte in modo da ottenere l'integrazione reciproca delle azioni di fuoco. Particolare sviluppo ebbe anche la difesa anticarro, comprendente ...
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RAZZA (XXVIII, p. 910)
Virginio GAYDA
La politica fascista della razza. - La politica demografica del Regime fascista, definita da Mussolini fin dai primi anni di governo come uno dei compiti elementari [...] territorî coloniali d'oltremare l'equilibrio numerico fra i cittadini dei due sessi per favorire la conservazione e il normale sviluppo della famiglia italiana, prima condizione naturale di difesa dell'integrità della razza. La donna italiana, sana ...
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KURDISTĀN
Guido Valabrega
(XX, p. 311; App. II, I, p. 345)
Storia. - Nell'ultimo cinquantennio, nonostante le notevoli trasformazioni verificatesi nei paesi nei quali i Curdi sono maggiormente concentrati [...] e che dipende anche dalla loro maggiore o minore integrazione nei singoli stati.
Venuta meno la funzione di controllo sorta di apertura. Essa sembra dovuta alla relativa limitatezza numerica di questa minoranza, che non solo avrebbe poche possibilità ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] un processo, via via più consistente e più deciso, di integrazione economica, e poi anche politica, in vista di un'unione stessi della Lega, e spesso tra i più decisi, sono numerosi gli immigrati meridionali nel Nord di seconda o terza generazione ( ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] , in che modo divinità e umanità potessero coesistere, ambedue integre e perfette, in un unico soggetto. A questo riguardo esiliato da Roma. Perciò, al fine di non modificare la numerazione fissata dagli antichi, si è convenuto di indicare il Felice ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] la fase più antica delle mura che hanno subito numerosi rimaneggiamenti fino al pieno Medioevo.
La necropoli si estendeva omnibus felicior: premesse ed esiti di un processo di integrazione. Atti del Convegno Internazionale (Cividale del Friuli, 27- ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] debole rispetto alla Cgil, non tanto per la minore consistenza numerica degli iscritti (che ammontavano, nel complesso, a oltre un milione e duecentomila) quanto perché l’integrazione delle componenti che avevano lasciato la Cgil procedeva a stento ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] attraverso i documenti, in quanto occorre tenere conto del fatto che numerosi vescovi non presero parte ai sinodi, sia per l’età avanzata, un’unità della Chiesa persiana e l’integrazione nella società sasanide. Mancano testimonianze di una ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] con le prescrizioni della Santa Sede, probabilmente più numeroso di quanto Roma fosse disposta ad ammettere. Sebbene e non ripugnanti»45. Con il Rinnovamento, tanto più se integrato con le frammentarie riflessioni sull’idea di riforma e libertà ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] degli avversari potenziali; in tale processo s'integravano a vicenda l'azione ufficiale pseudolegale del regime nuova leggenda di pugnalate alle spalle e, commisurato al numero degli incondizionati sostenitori di Hitler nei primi anni del regime ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...