Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] si è completamente integrata nella struttura della Chiesa alessandrina22.
Questa integrazione è destinata tuttavia del seggio episcopale o nelle chiese katholikai quando vi si reca. Il numero di queste chiese cresce già nel IV secolo, tanto che in ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] agricoli e prodotti e servizi della città. Nata dall'integrazione fra città e campagna, la πόλιϚ classica tende sempre di contado) e la presenza nella città di un ceto sempre più numeroso di ex contadini poveri, i teti, ormai privi di ogni rapporto ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] , intensificava l’appoggio al cristianesimo e l’integrazione della Chiesa nella compagine statale a rafforzamento di si riconosce come capostipite di un genere per il gran numero di imitatori e di continuatori in epoca immediatamente successiva, ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] delle altre. Per questo, pur nella modestia dei loro numeri, le minoranze cristiane nell’Italia del 2011 sono sempre meno marginali e possono ormai essere considerate parte integrante del presente e del futuro della testimonianza cristiana nel nostro ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] fenomeni fisici e morali dell’universo» e di realizzare l’integrazione e il reciproco aiuto fra le varie scienze. Di qui studenti regolarmente iscritti (era seguita però da un consistente numero di uditori), la sezione di Scienze naturali trovava sede ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] 1934, n. 163, che istituì le corporazioni in numero di ventidue e costituì il Consiglio nazionale delle corporazioni sembra potersi tracciare una distinzione riguarda il rapporto di integrazione decisionale del sindacato a livello di singola impresa. ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] inchiesta del 1879 metterà in luce che dal punto di vista numerico le case monastiche soppresse dal 1855 erano state complessivamente 4.056 cattoliche della penisola e quindi anche di integrazione di strati popolari consistenti, che uscirono ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] in libero Stato, non riuscivano, anche per esiguità numerica, a esprimere una linea politica distinta, riducendosi in funzione riformista e anticonservativa; per il cauto connubio integrista-moderato del padre Pavissich, il quale guardava al Centro ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] a livello nazionale e regionale, nonché sul numero dei cittadini stranieri non appartenenti all'Unione Europea iscritti nelle liste di collocamento.
Il Secondo rapporto sull'integrazione degli immigrati in Italia, pubblicato dalla Commissione ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] provvisoria, di un compromesso in vista del recupero dell'integrità nazionale che di fatto nega l'esistenza di un territorio . I palestinesi contano sul fatto che la loro crescita numerica sia tale da rendere prima o poi impraticabile l'esistenza ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...