Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] di un modello di aspirazioni nobiliari e di strategie sociali di integrazione: "la tendenza, che è esistita in tutti i tempi, il sovrano e il popolo; classe che comprende un gran numero di famiglie; che non si usurpa alcuna distinzione; che accoglie ...
Leggi Tutto
Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] (uno schema che è stato adottato in numerosi altri paesi); l'impiego di radio, film e televisione per trasmettere informazioni concernenti questioni sanitarie, agricole e di sviluppo delle comunità; l'integrazione e il rafforzamento dei corsi di ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] pii. Il testamento cattolico contiene di regola un certo numero di lasciti pii. Quasi obbligatorio è lo stanziamento di le condizioni di un neoconvertito non sono bucoliche. Il processo di integrazione non è mai agevole: l’abiura ne fa un rinnegato ...
Leggi Tutto
Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] hanno ritenuto importante differenziare gli accordi corporati in base al numero e al tipo di partecipanti. Nel caso più comune ci di negoziare un 'contratto sociale' globale, tentativi integrati dall'imposizione di politiche dei redditi fissate per ...
Leggi Tutto
Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] gli Stati Uniti hanno invece fissato, per il periodo 1992-1994, un numero medio annuo di ingressi pari a 714 mila, e per il 1995 una tempo si debbano creare le condizioni per una completa integrazione economica, politica e sociale (v. Tapinos, 1994). ...
Leggi Tutto
Alimentazione
Aldo Mariani Costantini
L'alimentazione comprende tutto l'insieme dei momenti e dei processi che, tramite il procacciamento e l'uso di generi di origine animale e vegetale, forniscono [...] di per sé insufficienti e, quindi, opportunamente integrati - si manifesta a differenti livelli della tra i bambini al disotto dei 5 anni; b) riduzione almeno del 10% del numero di soggetti con basso peso alla nascita (2,5 kg o meno); c) riduzione ...
Leggi Tutto
equazione
equazióne [Der. del lat. aequatio -onis "uguaglianza, uguagliamento", da aequare "uguagliare"] [LSF] Uguaglianza tra due espressioni (il primo e il secondo membro dell'e.) contenenti una o [...] +a₁xn-1 +...+an-1x+an=0, ove a₀€0 e le ak sono numeri reali o complessi (o più in generale appartenenti a un campo algebrico). Si dice : v. equazioni integrali. ◆ [ANM] E. integro-differenziale: ogni e. nella quale le incognite compaiano sia ...
Leggi Tutto
densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] v. dielettrico: II 126 c. ◆ [ANM] D. di una misura: v. misura e integrazione: IV 4 e. ◆ [ELT] D. elettronica: lo stesso che concentrazione elettroni-ca, cioè numero di elettroni nell'unità di volume; se questi non sono distribuiti uniformemente, tale ...
Leggi Tutto
misura
misura [Der. del lat. mensura, dal part. pass. mensus di metiri "misurare"] [LSF] Il valore di una grandezza, espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra grandezza della stessa specie [...] sono resi complicati dal fatto che le m. non sono numeri ordinari ma sono numeri affetti da errore, cioè numeri approssimati: v. misura e integrazione: IV 51 a). ◆ [ANM] M. immagine: v. misura e integrazione: IV 5 a. ◆ [ANM] M. limitata: v. misura e ...
Leggi Tutto
calcolo
càlcolo [Der. del lat. calculus, propr. "pietruzza", qui nel signif. di "gettone per fare conti"] [ALG] [ANM] (a) Insieme di procedimenti atti a dare la soluzione di un dato problema matematico [...] , che s'occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l'approssimazione di funzioni e l'integrazione di equazioni differenziali ordinarie o alle derivate parziali, quando questi problemi non siano risolubili per ...
Leggi Tutto
integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...