PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] statue di P. non sono più riconoscibili per noi (per Venere cfr. sopra, parte i; fine) oppure sono tutte scomparse ecc. e prosegue sopra tutti i 36 decani.
Una appropriata integrazione a tavole del genere, che probablimente sono state adoperate anche ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] Pfalzen fu riservata soprattutto un'attività di integrazione degli edifici, a Kaiserslautern, forse a spesso rivestito in opus rusticum. Nella parte sottostante si trovava il carcere. L'accesso alle torri, per ragioni di sicurezza, era situato a ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] Elemento nuovo per Roma sarebbero stati gli angoli esterni smussati e fiancheggiati da colonne e anche l'integrazione di vestiboli Vecchio in Vaticano. Nel 1637 il cardinale Giulio Sacchetti partì da Roma per Bologna e lo portò al suo seguito. Il B. ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] due istanze, storica ed estetica, compiendo, cioè integrazioni evidenti, ma tali da non disturbare l'unità figurativa delle parti originali, adottando metodi e materiali moderni per quegli elementi strutturali estranei alla figuratività dell'immagine ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] francese, sia per committenza, sia per destinazione delle opere, sia, infine, perintegrazione a un milieu di Canova, che appartiene a un gruppo di tre fogli, facenti parte di un nucleo canoviano conservato presso la Biblioteca dell'Archiginnasio di ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] vaticane. Il Rinascimento e il Manierismo si segnalano tuttavia per un'importante svolta che è stata posta attorno al parte di G.A. Montorsoli, allievo di Michelangelo, ma materialmente l'integrazione del braccio mancante del padre e delle altre parti ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] lettera E, sufficiente però per un'integrazione in Eros, sicura anche per la stretta somiglianza col a Corinto (Perachora), ma ben presto tale tipo si diffonde in tutte le parti della Grecia sino alla seconda metà del V secolo. Da tutto ciò si ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] future eventuali azioni "correttive" o "integrative del trattamento". Si preferisce intervenire al minimo oggi per demandare alla manutenzione la conservazione futura. Entrano a far parte degli strumenti del conservatore interventi indiretti ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] La Valletta; in questa commissione egli subentrava al Bernini, che era partitoper la Francia, e a G. M. Baratta che non aveva in S. Pietro. Ma qui il gruppo delle figure è meglio integrato con lo sfondo; analogamente alla S. Teresa del Bernini o al ...
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KYPSELOS, Arca di
E. Simon
Arca in legno di cedro, con ricchi fregi figurati in avorio, opera perduta di ignoto artista corinzio del VI sec. a. C., dono votivo fatto al santuario di Olimpia dalla dinastia [...] per le iscrizioni sui vasi corinzî (v. corinzi, vasi; fig. iiii). Le iscrizioni sull'Arca sono un elemento di integrazione , che ha già ucciso in parte. L'interpretazione di questo fregio è incerta, salvo per l'ultima scena; come mostra Pausania ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...