Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] a base rurale in cui l'industria fosse integrata all'agricoltura. Essi tentarono, attraverso il movimento Bhoodan a mali ancora peggiori quali la miseria e la discriminazione razziale.
La ripresa moderna delle idee anarchiche si è manifestata in ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] 000 km) costituiscono uno dei maggiori ostacoli a una eventuale integrazione militare in ambito comunitario (‛difesa europea') dal momento che il consentire lo sviluppo di armamenti a obiettivo razziale e la clonazione di ‛mastini della guerra ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] forma stabile di dominio e come espressione del pregiudizio razziale (realizzato nei suoi aspetti di segregazione e d' è in grado di mantenere se stessa e di conservare l'integrità delle sue strutture, essa si pone come rifugio, come alternativa ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] del darwinismo, della differenza tipologica e razziale, basata su caratteristiche somatiche arbitrariamente generalizzate politica; e con questa definizione evidenziava la necessaria integrazione delle due grandi questioni del tempo: quella politica ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] egli in questo ambito per una politica di stretta integrazione tra attività privata e statale sino a prevedere i casi del conflitto etiopico, e nel 1938aveva apertamente avversato la politica razziale. Ma il motivo di un nuovo, più grave contrasto si ...
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Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] europei. Somiglianze spesso nascoste dalle persecuzioni religiose e razziali di cui gli Ebrei sono stati oggetto, nonché risiedevano. L'insicurezza che nasceva da questa impossibilità di integrazione era il punto di partenza del programma di Herzl. ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] . 530). Per la posizione dell'Enciclopedia in periodo fascista sulle tematiche razziali, si rinvia alla voce razza: Razze umane, del 1935 (XXVIII, del potere, ma soltanto come una "figura di integrazione", per quanto "indispensabile", che di volta in ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] deboli. Da una tale definizione emerge anche una particolare forma di Stato nazionale: esclusivo, geloso della propria integrità etnica o razziale, culturalmente chiuso in se stesso, diffidente od ostile verso lo straniero, bramoso di conquista e di ...
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Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] e per questo non accusabili del reato di mescolamento razziale, colpa punibile con gravi sanzioni, nel caso avessero avuto normative e pratiche istituzionali per governare i processi d'integrazione con i migranti. Non si potrà che accennare, ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] e regionalistiche, da un lato, e al processo di integrazione europea, dall'altro. Molti italiani hanno infatti ritrovato l' al nazionalismo, rifiuta l'antisemitismo, la segregazione razziale e la discriminazione basata sul sesso. Nonostante ...
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integrazionismo
s. m. [der. di integrazione]. – Movimento o tendenza politica favorevole all’integrazione razziale, cioè all’instaurazione di un regime di assoluta ed effettiva parità di diritti fra comunità razziali diverse in uno stesso...
integrazionista
s. m. e f. [der. di integrazionismo] (pl. m. -i). – Aderente all’integrazionismo; fautore, sostenitore dell’integrazione razziale: gli i. statunitensi. Anche come agg., dell’integrazionismo o degli integrazionisti: movimento,...