di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] Bretagna oscilla tra l'isolamento, attratta più che mai dagli Stati Uniti, e una maggiore integrazione continentale.
Al contrario, la situazione sociale in America Latina e, soprattutto, in Africa sembra stagnare o è caratterizzata da minor dinamismo ...
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In economia, cooperazione significa propriamente ogni azione svolta in comune per raggiungere il fine economico propostosi dai consociati. Accettata tale definizione, si presenta il problema della distinzione [...] alle precedenti, o che si prefiggono in via di integrazione altri scopi cooperativi. Il r. decr.-legge 10 febbraio (legge 18 novembre 1928, n. 2689), fissò i limiti della quota sociale e delle azioni per le società cooperative. Già il r. decr.-legge ...
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(II, p. 591; App. I, p. 99; II, I, p. 143; III, I, p. 74; IV, I, p. 107)
Geografia fisica. - L'importanza permanente della catena alpina è testimoniata dal fatto che il tema del XXV Congresso Internazionale [...] . Da questo punto di vista le A. costituiscono un fattore d'integrazione fra i paesi confinanti, con intensi scambi di energia elettrica, valutati Per tutte queste ragioni la situazione economico-sociale e demografica, quindi dell'insediamento e dell ...
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(App. III, I, p. 245)
Giurista e filosofo. Ha insegnato Filosofia del diritto e poi Filosofia della politica nell'università di Torino fino al 1984. Socio nazionale dei Lincei (1966); senatore a vita della [...] di diritto. Da un altro lato egli propone l'integrazione della mera teoria strutturale di Kelsen con una teoria concetti di forma di governo, di liberalismo, di democrazia, di socialismo, di pace e di guerra. Al livello deontologico e valutativo, ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] , in mezzo alle quali si è poi svolta anche la vita sociale economica e politica, con la distinzione delle diverse classi secondo l' , anziché escludersi, nelle società di tipo primitivo s'integrano a vicenda. Tuttavia, gradatamente la religione si è ...
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PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] in previsione anche dell'espansione conseguente all'integrazione dei paesi europei nel mercato comune ss.; L. Bini, La legge di regolamentazione del sistema radiotelevisivo, in Aggiornamenti sociali, 42 (1991), 1, pp. 15-34; R. Zaccaria, La difficile ...
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PENSIONE
Luigi Rava
. È la remunerazione fissa che si dà a chi cessa di prestare servizio allo stato o ad altri enti, e che in parte si trasmette alla vedova e agli orfani. Può considerarsi come una [...] a carico dello stato. Questo trattamento ha carattere d'integrazione di quello concesso dall'Istituto nazionale fascista di previdenza sociale (già Cassa nazionale assicurazioni sociali), al quale tutti gli operai permanenti e gl'incaricati ...
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Vedi Corea, Repubblica di dell'anno: 2012 - 2013 - 2015 - 2016
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L’atto di nascita della Corea del Sud – formalmente Repubblica di Corea – risale al 1948 a seguito delle occupazioni sovietica e statunitense [...] modo sul welfare e su una politica attenta all’uguaglianza sociale. L’azione del governo di Park si sta inoltre concentrando etnica del paese rende poi particolarmente difficile l’integrazione delle comunità provenienti dall’estero. Benché la legge ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] civitas romana. E con tanto maggior evidenza quanto più puntualmente si mettessero a confronto questi ‛piccoli' gruppi sociali - fortemente integrati nelle idee e nei costumi grazie anche a una religione nazionale o ‛politica' - con i ‛grandi' gruppi ...
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volontariato
Margherita Zizi
Aiutare gli altri disinteressatamente
Il volontariato è quell’insieme di attività e di servizi sociali e culturali prestati in modo spontaneo e gratuito a beneficio degli [...] sviluppo dei moderni sistemi statali di protezione sociale portò dalla seconda metà dell’Ottocento a una graduale riduzione dell’azione volontaria, che assunse una funzione di supporto e di integrazione dell’intervento dello Stato.
A cominciare dagli ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...