Alessandra Gianelli
Abstract
La cd. consuetudine internazionale presenta natura sostanzialmente diversa dalla fonte prevista nel diritto interno con lo stesso nome. Differente è la base sociale che [...] maniera ineludibile il modo di essere del contesto sociale di riferimento. Inoltre, le norme consuetudinarie presentano, Padova, 1950; Barile, G., La rilevazione e l’integrazione del diritto internazionale non scritto e la libertà di apprezzamento ...
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Marta Lamanuzzi
Abstract
Premessi alcuni cenni sull’evoluzione della nozione di privacy e sulla relazione tra privacy e protezione dei dati personali, vengono analizzate le fattispecie incriminatrici [...] che lo riguardano e la sua pretesa a un’esatta percezione sociale di sé, in un contesto privo di limiti spazio-temporali d.lgs. n. 51/2018).
A dette fattispecie, per la cui integrazione è richiesto il dolo specifico di procurare a sé o ad altri un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] alla descrizione legale ma anche concretamente offensivo dell’interesse sociale tutelato. E Pietro Nuvolone (1917-1985) ebbe buon costituzionali sono visti in un sistema di loro reciproca integrazione, in cui il risultato sinergico finale è quello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] Gewere su titoli reali che la prassi di relazione sociale elabora nel tempo come costitutive di una rendita di , sia a fini di interpretazione e applicazione, sia a integrazione delle deficienze di tradizione e di contenuto del testo feudistico ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Abrogare va distinto da modificare, sostituire, integrare, derogare, perché di per sé è un mero togliere; vanno distinte secondo tradizione e secondo le disposizioni [...] pretende di tagliare in modo netto una vita individuale e sociale che scorre continua, determina in realtà una serie di problemi perché il fenomeno viene nominato anche le parole “integrazione” e “sostituzione”).
In tutti questi casi sarebbe un ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] era stata sempre il supporto, o ancor più l'integrazione, della sua attività politica. C'era chi reagiva all del resto, di tutta l'ammiriistrazione pubblica e della vita sociale, la legislazione dovesse essere chiara, ordinata e facilmente reperibile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] 1199 (Vauchez 2001), la prima e più chiara dichiarazione ufficiale del mutamento definitivo della condizione sociale dei mercatores, e l’inizio di quella integrazione di mercatura al mondo dei poteri governativi che, due secoli dopo, farà dei Medici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] livello dei suoi giudici; le seconde riflettevano l’eminente posizione sociale e culturale dei giuristi a Napoli, ove affluivano in ultima ’ del diritto comune. Il Senato aveva avuto da integrare nel patrimonio ‘comune’ le Costituzioni per il dominio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] intervenuto nel nostro Paese soltanto quando il processo d'integrazione europea ha registrato, tra la fine degli anni del mercato, in Le regole della libertà. Studi sull’economia sociale di mercato nelle democrazie contemporanee, 2010, p. 174), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] 1984.
M.V. Gentili Ballestrero, Cassa integrazione guadagni e contratto di lavoro, Milano 1985 Nel nome di Erasmo da Rotterdam. La faticosa marcia dei diritti sociali fondamentali nell’ordinamento comunitario, in Scritti in memoria di Massimo D’ ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...