Casta
Mysore N. Srinivas
Mysore N. Panini
Introduzione
La casta è tuttora, in India, un'istituzione dominante e assai diffusa.
Tra gli obiettivi dichiarati della Costituzione che l'India indipendente [...] a produrre segni distintivi. La separazione implica anche l'inclusione. La casta o il gruppo sociale che subisce la separazione a un determinato livello usufruisce dell'integrazione a un altro livello. È questo il principio che opera nel modo in cui ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] illegali e dei processi di immigrazione e di mobilità sociale in quanto chiave esplicativa dello sviluppo delle economie e e per gli investimenti nella sfera illegale; b) l'integrazione entro un flusso di scambi finanziari leciti, nel quale far ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] cui sorge e alle modalità con cui si sviluppa la relazione sociale tra il portatore di carisma e coloro che, riconoscendolo come sono tali da incidere a un tempo sull'integrazione sia dell'ordine socioculturale sia della personalità individuale, ...
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Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] J., Economy and society. A study in the integration of economic and social theory, London 1964 (tr. it.: Economia e società. Uno studio sull'integrazione della teoria economica e sociale, Milano 1970).
Radcliffe-Brown, A.R., Structure and function in ...
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Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] dell'anzianità. Tali gruppi hanno funzioni di integrazione dei novizi nell'istituzione (corporazione o università col quale queste soglie vengono superate non è prescritto da rigide norme sociali. In terzo luogo, la distanza in termini di mesi e anni ...
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Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] fatto altro spazio agli insediamenti abusivi. Le ripetute demolizioni di questi ultimi compromettono inoltre i tentativi di integrazione e di tutela sociale, anche sotto il profilo dei diritti umani basilari, come l’istruzione per chi ne ha diritto ...
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Fiducia
Antonio Mutti
Premessa
La nozione di fiducia occupa un posto tutt'altro che secondario nel pensiero politico e sociale occidentale. Le teorie contrattualistiche del XVII e XVIII secolo considerano [...] fondamentali: di competenza tecnica e di integrità rispetto agli standard professionali.I rapporti entro , New York 1976.
Lewis, J. D., Weigert, A., Trust as a social reality, in "Social forces", 1985, LXIII, pp. 967-985.
Lipset, S. M., Schneider, W ...
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Fuoco
Johan Goudsblom
Introduzione
Nel corso della storia il fuoco è sempre stato parte integrante della società umana; per questo motivo meritano di essere esaminate le importanti conseguenze che questo [...] ruolo cruciale che ha avuto nello sviluppo della vita sociale dell'uomo, il fuoco ha sempre sollecitato l'immaginazione immemorabile un monopolio della specie umana, e costituisce parte integrante dell'insieme di strumenti grazie ai quali gli uomini ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] organizzate in funzione delle relazioni di parentela, e la civitas, i cui principî di integrazione sono invece la proprietà e il territorio; le ineguaglianze sociali ed economiche sono qui ampiamente diffuse, ed esiste ormai lo Stato.
L'antropologo ...
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Eugenica
IItalo Barrai
di Italo Barrai
Eugenica
Sommario: 1. Introduzione. 2. L'eugenica e la sanità pubblica. 3. La dinamicà del gene. 4. Programmazione per il controllo delle malattie ereditarie. [...] progenie, dimostra di essere dotato di un alto senso sociale: poiché questa è una caratteristica desiderabile, egli dovrebbe riprodursi e non sia chiaro quali siano i meccanismi di integrazione e di funzionalità del gene aggiunto al nucleo delle ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...