PORTORICO
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Carlo Amadei
(XXVIII, p. 65; App. I, p. 949; II, II, p. 599; III, II, p. 472)
Al censimento del 1° aprile 1990 la popolazione di questo stato associato agli Stati Uniti risultava di 3.522.037 [...] questi ultimi a superare il 70% di quella presente nell'isola.
I problemi sociali hanno accentuato il dibattito sullo status di P. e sui possibili vantaggi di una sua integrazione negli Stati Uniti, dai quali l'isola è del tutto dipendente sul piano ...
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Mauritania
(XXII, p. 612; App. III, ii, p. 48; IV, ii, p. 419;V, iii, p. 364)
Geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Stime delle organizzazioni internazionali indicano che [...] nazionale e al conseguente aumento del costo della vita, esplosero proteste sociali che si protrassero anche l'anno successivo. L'introduzione di un'integrazione di salari e stipendi (gennaio 1993) sembrò tuttavia consentire una pacificazione ...
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Slovacchia
Francesca Krasna
Ciro Lo Muzio
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Geografia umana ed economica
di Francesca Krasna
Stato interno dell'Europa centrale. Secondo il censimento del 2001, la popolazione della Repubblica era [...] mondo del lavoro), presenta caratteristiche di forte squilibrio sociale e territoriale: la disoccupazione appare, infatti, molto (maggio) di P. Hamzik dalla carica di ministro dell'Integrazione europea per utilizzo improprio dei fondi dell'UE e la ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] sia la presenza di unità della federazione con caratteristiche sociali e culturali diverse l'una dall'altra e , esplicitamente, la volontà di procedere verso una sempre maggiore integrazione, di segnare "una nuova tappa nel processo di creazione ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] riguardanti i diritti individuali e politici e i diritti economici, sociali e culturali:
‟1. Tutti i popoli e tutte le vale a dire la strada dell'autonomia e quella dell'integrazione con un altro Stato indipendente.
Non è possibile pensare che ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] 1966; tr. it., p. 126).
D'accordo: se dei fatti storici e sociali si deve trattare in termini di scienza, dire che una società è ‛più umana ha cercato in qualche modo di spiegarla.
Un'integrazione interessante, sotto questo profilo, a Storia e ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] e di partiti politici antisemiti. Alcuni, come il Partito cristiano-sociale di A. Stoecker, che ebbe una certa importanza tra il nei servizi pubblici, nei ristoranti e nei trasporti. L'integrazione è diventata la parola d'ordine, anche se, contro un ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] di Arialdo e Landolfo, gruppi di fedeli di ogni ceto sociale denunciavano sempre più apertamente il concubinato del clero, che implicava si badi, anche nei confronti di un potere laico "integrato" nell'ecclesiologia di G. VII; il dualismo gelasiano ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] contenuti particolari. Il primo per lo più faceva parte integrante della comunità e ne esprimeva in maniera immediata la cultura grado di recettività di ciascuna comunità e di ogni gruppo sociale e fu, di conseguenza, meno consistente là dove poté ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] notava che "convien ben distinguere fra azione e movimento sociale e movimento puramente politico. Il primo è opera delle 1967, L'europeismo degasperiano, in S. Pistone, Italia e integrazione europea nella politica europea di D., Milano 1981; K. ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...