L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] in una gamma di contesti sociali piuttosto diversi tra loro. Inoltre, gli apparecchi avevano una loro vita anche al di fuori delle collezioni e il fatto che siano sopravvissuti gli inventari e alcune collezioni integre non deve indurci a credere ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] storia, ma anche fulcro della vita istituzionale, economica, sociale e culturale dell’intero territorio circostante. Dopo il di Celestino V, le cui spoglie, rimaste miracolosamente integre, sono state recuperate nei giorni successivi. Lesionate e ...
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Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] islamici legati alla Hamas, una forza fondata più sulla presenza sociale nel territorio che sul mito dei 'martiri' kamikaze, ma varate entrambe nel 1950, gettarono le basi per la rapida integrazione dei nuovi venuti e l'edificazione di uno Stato a ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] avevano funzione non solo di divertimento, ma anche di integrazione tra la popolazione del Regno. Lo stesso M. Palermo 1974, ad ind.; M. Fuiano, Vicende politiche e classi sociali in Puglia dopo la morte di Federico II nelle cronache del cosiddetto ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] aveva inserito nel suo Catalogo a mo' di integrazione del quadrivio e la cui trattazione Gundisalvo aveva ripreso Michele Scoto distingue in arte del governo e dottrina della vita sociale ‒, l'economia, la morale individuale. L'esercizio del potere ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] dal punto di vista politico.
In una prospettiva d'integrazione con lo Stato, il fascismo creò a tal fine guerre del duce, Bari 1976, ad Indices; E. Ragionieri, La storia polit. e sociale, in Storia d'Italia, IV,3, Torino 1976, ad Indicem; A. Tasca, ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] , che possono portare tanto all'esclusione, cioè a una rottura, talvolta ritualizzata, in rapporto al corpo sociale, quanto al recupero e all'integrazione, che esprime la perdita di una posizione marginale in seno alla società (v. Schmitt, 1978; tr ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] (551-479 a.C.) e dai suoi discepoli. La struttura sociale aveva raggiunto una stabilità tale da soddisfare le esigenze di stili di naturali imposte da fiumi o da catene montuose, l'integrazione di elementi di etnia non Han nella popolazione e le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] a.C. (1934), che a sua volta aveva integrato, con uno studio sulle forme istituzionali prodotte dalla civiltà della Repubblica romana e sul ruolo della cavalleria nella struttura sociale della città arcaica (A. Momigliano, Recensioni ai primi 3 ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] sia la loro emancipazione e integrazione nell'Occidente in via di democratizzazione ., History of Jews in Poland, 3 voll., Philadelphia 1916-1920.
Baron, S. W., A social and religious history of the Jews, 3 voll., New York 1937; nuova ed., 18 voll., ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...