INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] che, nonostante l'estensione (1620 studenti), raggiunge una straordinaria integrazione tra l'edificio centrale a un piano, la sala delle il suo impegno verso i problemi ideologici, politici e sociali dell'epoca, s'è disperso e gli autori hanno ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] manodopera a basso costo, ora da riconvertire e integrare a seguito dell'abolizione delle leggi razziali in S. Bertuglia, A. La Bella, 2 voll., Milano 1991.
Le trasformazioni sociali dello spazio urbano, a cura di P. Petsimeris, Bologna 1991.
Città ...
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MARKELIUS, Sven Gottfrid
Vieri QUILICI
Architetto, nato a Stoccolma il 25 ottobre 1889; diplomato nel 1913 all'Istituto di tecnologia di Stoccolma e nel 1915 alla Reale accademia di belle arti, facoltà [...] il primo tentativo di superamento o di integrazione dell'architettura razionalista, attraverso l'acquisizione di U. a New York; M. vi progettò la sala del Consiglio economico e sociale.
Bibl.: G. E. Kidder Smith, Sweden builds, New York e Stoccolma ...
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VASARELY, Victor
Pia Pascalino
Pittore, nato a Pecs (Ungheria) il 9 aprile 1908, esponente dell'arte optical.
Dopo aver svolto studi a Budapest, proseguì la sua formazione nell'ambito del Bauhaus ungherese [...] con i surrealisti. Il suo interesse per una nuova funzionalità sociale dell'arte lo spinge in un primo tempo a lavorare come per la novità con cui è affrontato il tema dell'integrazione pittura-architettura sono le grandi opere cinetiche in metallo e ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] greco-gotiche, le condizioni del suburbio apparvero precarie sia per l'integrità dei corpi santi che per la sicurezza dei devoti, in un per secoli il suo ruolo di centro della vita sociale e politica della capitale imperiale. La situazione che si ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] fini di progetto o di documentazione, o la storia sociale inglese riflessa dalla folgorante carriera del figlio di un un nuovo gusto in materia di restauro e l'integrazione mimetica a completamento delle opere comincia a diffondersi come prassi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] del sapere seguitò a relegare la tecnica in una posizione di inferiorità. La mancata integrazione dello studio dell'alchimia nelle università e le diverse posizioni sociali occupate dai medici e dai chirurghi sono due esempi che spiegano bene questo ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] pp. 19-20)
I codici di Leonardo pervenutici nella loro integrità datano tutti a partire dal periodo milanese, ossia dal 1482. Non un vecchio saggio e virtuoso, non dell'operoso ma socialmente modesto ingegnere, quella che viene offerta dai testimoni ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] del Borgo. La grande idea di Piero, che integrava personaggi e marmi in un solo disegno architettonico, pp. 225-236; F. Polcri, Piero della Francesca e il suo ambiente culturale e sociale, in Piero della Francesca e le corti, cit., pp. 238-243, a p. ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] alla conoscenza generale. Nel corso del tempo i nuovi rapporti sociali e le possibilità economiche hanno fatto sì che l'uso si , alla sua attività, alle sue funzioni. L'integrazione figurale al testo epigrafico, la maggiore immediatezza ed analisi ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...