Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] divergono dal modello del conflitto distributivo istituzionalizzato proprio dallo Stato sociale" e "sorgono piuttosto in ambiti della riproduzione culturale, dell'integrazionesociale e della socializzazione". I protagonisti della protesta si trovano ...
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Amicizia
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Definizione di 'amicizia'
Nelle moderne società occidentali il termine 'amicizia' indica una relazione sociale i cui soggetti: 1) avvertono una personale predisposizione [...] è più ristretta a un processo di scoperta di se stessi attraverso l'altro: essa oltrepassa la mera funzione di integrazionesociale. La questione sollevata da Naegele fin dal 1958, se le relazioni di amicizia siano o no compatibili con le norme ...
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Donna
Evelyne Sullerot
di Evelyne Sullerot
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Psicologia. 3. Condizione sociale della donna. 4. Posto della donna nell'istruzione e nel mondo del lavoro. □ Bibliografia.
1. [...] sistematica di un piano, voluto da Lenin, di parificazione dei diritti degli uomini e delle donne e di integrazionesociale di quest'ultime attraverso il lavoro e l'istruzione. La seconda guerra mondiale intensificherà gli effetti di questo ...
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Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] . Bott, 1957) permette di enfatizzare il ruolo dei legami di parentela, amicizia e vicinato nella produzione dell'integrazionesociale. I contributi più ricchi provengono però da Mitchell (v., 1969) che complica il modello distinguendo analiticamente ...
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Iniziazione
Giovanni Filoramo
Introduzione
'Iniziazione' è un termine derivato dal vocabolario sacrale latino (initium) dove indica la cerimonia mediante la quale si 'entra' in un'associazione misterica, [...] tipi di iniziazione. Il primo tipo, proprio delle società illetterate, è un rito o un complesso di riti di integrazionesociale del singolo maschio o della singola femmina nella comunità degli adulti. Si tratta di riti di carattere obbligatorio, che ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] , e anche l’approccio alla globalizzazione mantenne una prospettiva peculiarmente ecclesiale.
Ritenne che la crisi dell’integrazionesociale fosse addebitabile al consumismo diffuso, al dominio da parte del mercato, alla pretesa flessibilità dell ...
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organizzazione
Margherita Zizi
Una struttura ordinata in vista di un dato fine
L’organizzazione è una forma di unione e di coordinamento di singoli elementi in base a principi razionali per il raggiungimento [...] ricreative e culturali e così via. Nel quarto tipo rientrano le organizzazioni che assolvono funzioni di integrazionesociale mediante la composizione di conflitti, come per esempio la magistratura. Nonostante le critiche rivolte alla teoria ...
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emarginazione
Margherita Zizi
Essere escluso o escludersi dalla società
L'emarginazione è la condizione di chi viene relegato ai margini, cioè alla periferia del sistema sociale, e implica quindi la [...] è un sistema complesso, formato da una molteplicità di sottosistemi (politico, culturale, economico), l'esclusione o mancata integrazionesociale è un fenomeno a molte dimensioni, può cioè riferirsi a uno o più di questi sottosistemi: l'emarginazione ...
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Sviluppo, antropologia dello
Mariano Pavanello
L'incontro tra sviluppo e antropologia
La nozione di sviluppo è uno dei grandi miti della seconda metà del 20° sec., così come quella di progresso lo è [...] come valore per sé, e a decostruire le relazioni sociali e politiche della povertà, intesa come una condizione di difficoltà dal concetto di empowerment, dal momento che un approccio integrato non può fare a meno di garantire il controllo sulle ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] alla promulgazione della legge 162/98 che ha rafforzato l'impegno anche finanziario nel campo dell'assistenza e dell'integrazionesociale delle persone disabili con handicap grave, in termini di assistenza domiciliare e di aiuto personale anche della ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...