CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] con il grande nicchione centrale a raccordo dei due ordini laterali, d'ispirazione ancora michelangiolesca (Fattico è integrazione di restauro).
Più concorde, anche se non documentata, l'attribuzione al C. del progetto della cattedrale nuova ...
Leggi Tutto
RANDONE, Enrico
Anna Millo
RANDONE, Enrico. – Nacque a Napoli il 2 gennaio 1911 da Vincenzo, funzionario ministeriale, e da Daria Senni.
Conseguita la licenza liceale a Roma nel 1926, all’età di quindici [...] 1953 per studiare fin dai prodromi dell’unificazione europea i problemi comuni del settore assicurativo in una prospettiva di integrazione dei mercati. Nel 1976 fu a capo di una commissione di esperti per presentare proposte alla Commissione europea ...
Leggi Tutto
MICHELE da Verona
Giorgio Tagliaferro
MICHELE da Verona. – Nacque tra il 1469 e il 1470, probabilmente a Sommacampagna, nel Veronese, dal pettinatore di lana Zenone di Gaspare, originario di quel piccolo [...] esterna, Noè, entro tondo nel pennacchio sinistro, e il Compianto di Cristo nella lunetta sopra l’altare. La felice integrazione fra i due artisti lascia intuire che la cooperazione non fu del tutto fortuita; d’altronde, nel 1504, Francesco – anch ...
Leggi Tutto
RAVASCHIO, Francesco Maria
Daniele Sanguineti
RAVASCHIO, Francesco Maria. – Nacque a Genova il 17 aprile 1743 da Nicolò, fornaio, e da Maria Caterina, e venne battezzato quattro giorni dopo nella chiesa [...] del Maggior Consiglio, ambiente nel quale, attivi dal 1782, posizionarono, ai lati del trono – secondo il progetto di integrazione fra decorazione plastica e tessuto murario voluto da Cantoni – le statue, sempre in stucco, raffiguranti la Fortezza ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Giovanni
Patrizia Guarnieri
Nacque a Borgoricco (Padova) il 29 luglio 1861.
Fin dai primi studi fu amico fraterno di Luigi Friso, futuro rettore del collegio Ghislieri di Pavia ed esperto in [...] forse più della lezione di Ardigò, nonostante la similarità terminologica con quest'ultimo. Con la categoria della "integrazione", il D. intendeva sciogliere il nodo dell'unità e della varietà psichica, in maniera alternativa all'associazionismo ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Francesco
Francesca Klein
Figlio di Iacopo di Francesco e di Oretta di Borgognone Gianfigliazzi, nacque intorno al 1328, come si trae dal frammento di un atto notarile relativo alla sua emancipazione [...] gli investimenti in terreni, si deve ritenere che anche il D. considerasse i beni fondiari come una necessaria integrazione delle sue attività mercantili e manifatturiere. È probabile, tuttavia, che ad indurlo ad acquistare nuovi terreni ed a ...
Leggi Tutto
GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] sotto mentite spoglie alla sua crisi religiosa, oppure se vi fosse, da parte sua, il tentativo di proporre un'integrazione della tradizione etiopica con valori di promozione civile e nazionale nel quadro di una religione meno formalistica e più ...
Leggi Tutto
PANEBIANCO, Michele
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 30 dicembre 1806 da Cosimo e Caterina De Bartolo.
Allievo di Letterio Subba alla scuola di pittura del Regio Collegio carolino nella città [...] in provincia di Messina. All'artista venne commissionata una tavoletta, con quattro mezze figure di Apostoli, a integrazione della predella originale del polittico andata perduta.
Il successo più noto del Panebianco rimane la commissione del sipario ...
Leggi Tutto
TENTORI, Tullio
Enzo V. Alliegro
– Nacque l’11 aprile 1920 a Napoli da Ida Merola, figlia di un insegnante partenopeo di lingua francese, e da Egidio Tentori, nato e residente a Roma, direttore della [...] nel 1958 la stesura dell’Antropologia culturale nel quadro delle scienze dell’uomo. Appunti per un memorandum (in L’integrazione delle scienze sociali. Città e campagna. Atti del primo Congresso nazionale di scienze sociali, Bologna 1958, pp. 235-253 ...
Leggi Tutto
PICONE, Mauro
Angelo Guerraggio
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1885, terzogenito di Alfonso e Anna Bongiovanni, nativi e residenti a Lercara Friddi.
La crisi dell’industria zolfifera siciliana, causata [...] o adattati (metodo variazionale, metodo delle equazioni integrali di Fischer-Riesz, trasformata di Laplace a intervallo di integrazione finito) che funzionarono da incubatore per una serie di studi sviluppati poi dalla sua scuola. Oltre che dei ...
Leggi Tutto
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...