GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] sul fonte battesimale di Massa Marittima, a riprova di quanto fosse serrata, in questo scorcio di Medioevo, l'integrazione tra architettura e scultura e tra microarchitettura e architettura monumentale, all'interno di cantieri diretti da una unica ...
Leggi Tutto
PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] Clermont-d’Amboise, Piccinni fu chiamato a Parigi (il viaggio durò dal 16 novembre al 31 dicembre), dove la sua integrazione sociale e artistica fu affidata alle cure di Jean-François Marmontel e all’abate André Morellet. Dopo un primo concerto ...
Leggi Tutto
NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] giornata Nenna provvede a chiarire, attraverso il suo alter ego, il giovane Nennio, giudice della contesa, il disegno d’integrazione e di sintesi che sottende la sua visione. Nel valore nuovo e centrale della «composta nobiltà» l’autore ingloba la ...
Leggi Tutto
GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] di R. Descartes e quelli sugli integrali ellittici. Degna di nota è inoltre la memoria Intorno alla formazione ed integrazione di alcune equazioni differenziali nella teoria delle funzioni ellittiche (in Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, s ...
Leggi Tutto
SPAVENTA, Luigi
Antonio Pedone
– Nacque a Roma il 5 marzo 1934 da Renato e da Lydia De Novellis.
La madre fu collaboratrice di Corrado Gini, libera docente di statistica sociale e autrice di L’unificazione [...] nel definire in modo coerente le relazioni fondamentali tra grandezze aggregate, ma anche la necessità di integrarli con la possibilità di trasformare le mere identità contabili in relazioni causali suscettibili di interpretazioni diverse ...
Leggi Tutto
BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] di distinctiones estratte dagli scritti di vari giuristi italiani e tolosani (Maffei, Qualche postilla..., p. 394 n.; integrazione manoscritta nell'estratto [p. 8 n.] di una riga caduta per omoteleuto durante la composizione tipografica).
Posteriore ...
Leggi Tutto
DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] – i cui punti di riferimento erano Monteverdi, appunto l’opera napoletana, Gluck, Mozart, Bellini e Verdi. Sull’integrazione e interazione dei generi e dei livelli retorici, che caratterizza lo stile del più maturo teatro musicale mozartiano, e ...
Leggi Tutto
DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] 'evoluzione del diritto e dello Stato", dei quali evidenzia solo il "momento della disgregazione" e trascura quello dell'"integrazione" o della "solidarietà sociale", p. 54);in etica (fondazione della norma su condizioni ideali e immutabili, p. 55 ...
Leggi Tutto
COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] Vat. lat. 3324). Si tratta di un codice del secolo XI-XII, contenente le opere di Cesare, ed appare interessantissima un'integrazione al Bellum Hispaniense (non a caso citato nel commento ai Fasti) fatta dal Costanzi. Il suo lavoro su questo codice è ...
Leggi Tutto
DELFINONE
Maria Teresa Olivari Binaghi
Famiglia di ricamatori attiva a Milano nel sec. XVI, i cui estremi biografici sono ricostruiti da fonti archivistiche inedite, indicate dagli Indici lombardi (Arch. [...] parti e, su di esse, le tecniche prescritte. In tal modo si può riconoscere la "adombratura" come un procedimento che integra il ricamo a punti lunghi e radi con una velatura di colore soprammesso, secondo il disegno prestabilito. Il "profilo" indica ...
Leggi Tutto
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...