Il pensiero corre subito alla traduzione italiana di Working Girl (1988), Una donna in carriera, la celebre commedia di Mike Nichols con Melanie Griffith divenuta, per tramite dell’antonomasia, locuzione [...] finale, Angel of the morning, nella versione di Juice Newton (1981), in quanto costituisce un raro esempio di perfetta integrazione emotiva e narrativa tra colonna sonora non originale ed epilogo di un film: la vendetta postuma di Cassie si celebra ...
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I migratismi della prostituzioneNel 2007 la cronaca locale di Sassari riportava la notizia di un importante operazione condotta dalla Polizia di Stato nella provincia sarda, finalizzata a smantellare un’organizzazione [...] Grazia Negro e Maria Cristina Mauceri), tra cui fanno capolino immigrati irregolari che non hanno mai raggiunto una piena integrazione nella nuova vita dopo la migrazione e sono finiti nel vortice della tossicodipendenza o si sono visti costretti a ...
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A qualcuno potrebbe sembrare un ossimoro la parola che accosta l’ecologia e al fascismo, considerato che i movimenti ambientalisti vengono tendenzialmente associati a un’area progressista, mentre le destre [...] nati e la stigmatizzazione sociale dei gruppi considerati estranei. Infatti – spiega Francesca Santolini – “l’ecofascismo sostiene che l’integrazione di determinati gruppi di persone, come migranti o stranieri, non sia (più) possibile: i loro modi di ...
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Futuro interioreIl 14 settembre 2018 Michela Murgia pubblicava sul suo profilo Facebook un post dedicato alla riapertura della scuola («unica culla di rivoluzione», la definiva con ottimismo gramsciano) [...] che finito), o che sono basati su presunzioni di superiorità, come nel caso dell’aggettivo integro e dei suoi derivati integrare e integrazione. Altre lingueNon si può affrontare un discorso su Michela Murgia e la lingua italiana senza ricordare ...
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Salvatore Claudio SgroiLa lingua italiana del terzo millennio tra regole, norme ed erroriTorino, UTET, 2024 Nel volume qui presentato, Sgroi assume il ruolo di linguista militante, che investe le sue competenze [...] ’ambito dell’educazione linguistica – gli usi (comprensibili) dei parlanti colti da quelli tipici dell’italiano popolare, intralcio all’integrazione sociale» (p. 21). A parere di chi scrive, il compimento ideale della missione che l’autore ha fatto ...
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Aveva ragione Carlo Levi, quando nel 1955 per un suo libro scelse questo titolo: Le parole sono pietre. Levi si riferiva alla durissima condizione dei contadini siciliani. Però sono pietre anche le parole [...] non teneva conto delle loro esigenze culturali e linguistiche. La scuola, invece di essere un luogo di crescita e integrazione, diventava così un'ulteriore fonte di stigmatizzazione e sofferenza. Un’occasione persa, dato che, come ha detto Rizzin a ...
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Stranieri in Italia e stranieri italianiSecondo un recente rapporto di Eurydice, il 13.3% della popolazione scolastica europea intorno ai 15 anni frequenta una scuola classificata come linguisticamente “eterogenea”, ossia una scuola in cui più del 2 ...
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Non c’è via di scampo. Per quanto sia accurata la nostra competenza linguistica nell'utilizzo di lingue diverse da quella materna, parlandole non si riesce quasi mai a eliminare la possibilità di essere [...] fonte di «implicazioni personali, sociali, comunicative e professionali. Può portare a difficoltà nell’interazione e nell’integrazione con la comunità dei madrelingua, nonché nell’accesso alle opportunità di lavoro». Precisa l’autrice: «Sebbene ...
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Gualberto AlvinoMaledetta grammaticaPrefazione di Claudio GiovanardiEboli (SA), Caffèorchidea, 2023 L’italofonia prevalente ha reso i parlanti della penisola spesso molto disinvolti nell’uso dell’italiano; [...] punti: 1) l’idea di lingua che ne emerge; 2) alcuni aspetti ricorsivi dei quesiti; 3) lo stile delle risposte.A integrazione del punto (1) si può dire che, nel libro, dell’allineamento di Alvino con le più recenti e condivise tesi della linguistica ...
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È noto che la libertà di espressione – o libertà di manifestazione del pensiero – sia una delle fondamenta sul quale è sorto lo Stato liberale. È nata come libertà da, poiché lo Stato non avrebbe potuto [...] fosse «garanzia sociale» di partecipazione, mezzo di arricchimento della società, grazie all’apporto del singolo e all’integrazione culturale che ne deriva. Poiché, infatti, è attraverso la libera diffusione del pensiero che si formano le opinioni ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...
Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. 1374 c.c.). L’i. può essere suppletiva,...
integrazione
integrazióne [Der. del lat. integratio -onis, dal part. pass. integratus di integrare (←), "atto ed effetto dell'integrare"] [ANM] (a) Per una funzione, l'operazione che porta a determinarne un integrale; a seconda della natura...