Suarez, Francisco
Suárez, Francisco
Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617).
La vita e l’opera
Gesuita (1564), compiuti gli studi a Salamanca, insegnò filosofia a Salamanca e Segovia (1570-74) [...] proprio atto di esistenza cui si unisce l’atto entitativo della forma; analoghe influenze nella dottrina del rapporto fra intelletto e volontà, ove il primo non può determinare la seconda, ma semplicemente orientarla. Dalla scolastica del 14° sec. S ...
Leggi Tutto
Gioberti, Vincenzo
Filosofo e uomo politico (Torino 1801 - Parigi 1852). Nato da famiglia di modeste condizioni economiche, si laureò nel 1823 in teologia e nel 1825 fu ordinato sacerdote. Cappellano [...] continua’, attraverso la quale «l’Ente crea l’esistente». Lo spirito umano, in ogni istante della sua vita intellettiva, è spettatore diretto e immediato della creazione, di cui intuisce dappertutto la presenza. Infatti la creazione si presenta ...
Leggi Tutto
Antropologia
Gabriella Spedini
L'antropologia (dal greco ἄνθρωπος, "uomo", e λόγος, "discorso, studio"), è, in generale, la disciplina che studia l'essere umano, considerato sia come soggetto o individuo, [...] dolicocefalia, che riunisce gli individui con la testa relativamente stretta e lunga, è considerata un segno di superiorità intellettiva: gli 'ariani' (i nordici alti, biondi e con gli occhi azzurri) sono dolicocefali, come lo sono gli individui ...
Leggi Tutto
Agnese Querci
Abstract
L’incapacità naturale, disciplinata dall’art. 428 c.c., concerne la situazione di un soggetto che, pur non essendo legalmente incapace di agire, sia comunque «per qualsiasi [...] presupposto di cui all’art. 428 c.c.(che richiede un perturbamento più intenso della mera alterazione della sfera psico-intellettiva). Pertanto, se in sede penale viene accertata la capacità, ciò avrà effetto anche in sede civile; mentre non varrà ...
Leggi Tutto
Psicometria
Marcello Cesa-Bianchi
Il termine psicometria indica, in senso lato, l'insieme dei metodi d'indagine psicologica tendenti al raggiungimento di valutazioni quantitative del comportamento umano [...] . Questo tipo di test è stato inizialmente utilizzato per valutare il grado di sviluppo mentale dei bambini, cioè il quoziente intellettivo (QI), espresso dal rapporto tra età mentale (EM) ed età cronologica (EC), secondo la formula QI = EM/EC x 100 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A fronte dell’unità determinata dall’adesione al cristianesimo, la filosofia etica [...] Sciuto, L’Etica nel Medioevo. Protagonisti e percorsi. V-XIV secolo , 2007). Il rapporto tra la volontà e l’intelletto risulta complesso: l’intelletto muove la volontà in quanto le presenta l’oggetto da volere e quando l’oggetto è buono sotto ogni ...
Leggi Tutto
mortale [plur. anche mortai]
Antonietta Bufano
L'aggettivo, frequente nella Commedia e con scarse occorrenze nelle altre opere, è usato in funzione sia attributiva che predicativa, nelle due accezioni [...] non fu loquela / né concetto mortal che tanto vada (XXIX 132; ancora riferito a ‛ concetto ', nel senso di " capacità intellettiva ", in XXXIII 68). Per Pd I 116 Questi [l'istinto] ne' cor mortali è permotore, all'interpretazione diffusa presso gli ...
Leggi Tutto
ROSSI, Tommaso
Laura Carotti
ROSSI, Tommaso. – Nacque a San Giorgio la Montagna, nei pressi di Benevento, il 21 dicembre 1673 da Ottavio, farmacista, e da Silvia Simonetto.
Rimasto orfano della madre [...] nel fare dell’uomo un mixtum di mente e materia, privilegia, secondo l’abate, la sfera corporale, a discapito di quella intellettiva.
Degne di nota sono, infine, l’ode in distici latini che Rossi compose nel 1740 (Egregio Supremo Viro quum impendere ...
Leggi Tutto
TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] di tutti i derivati dell'oppio. Questi ultimi inducono un vissuto di distacco, di passività, e portano a un'apatia sia affettiva che intellettiva. L'eroina finisce per essere l'unico stimolo a se stessa, a reiterare l'atto della sua assunzione, e per ...
Leggi Tutto
POPPER, Karl Raimund, Sir
Antonio Rainone
(App. III, II, p. 463)
Filosofo della scienza inglese, morto a Croydon (Surrey) il 17 settembre 1994. Professore di Logica e metodo scientifico fino al 1969 [...] 'ultimo P., in una teoria della "conoscenza oggettiva" che considera i prodotti e i "contenuti" dell'attività intellettiva umana (teorie scientifiche, concezioni filosofiche, opere d'arte, ecc.) come dotati di intrinseche relazioni logiche e di un ...
Leggi Tutto
intellettibile
intellettìbile agg. [dal lat. tardo intellectibĭlis, der. di intellectus, part. pass. di intelligĕre «intendere»]. – Nel linguaggio filosofico ant., che può essere compreso con l’intelletto, intelligibile; con senso attivo,...
intellettivo
agg. [dal lat. tardo intellectivus, der. di intellectus, part. pass. di intelligĕre «intendere»]. – 1. Che riguarda l’attività dell’intelletto, la capacità d’intendere con l’intelletto: l’atto, il momento i.; percezione, virtù,...