Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] suoi progenitori. Se dunque si devono riconoscere nell'uomo un intelletto, una ragione, una saggezza, una previdenza animali, se ne sullo sfondo di una presenza misteriosa, di una forza cosmica, come dirà nelle pagine più belle e rivelatrici dello ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] adombrata invece in figure ha la forza di disporre l'intelletto a riconoscere il mistero di Dio. Ripetendo le interpretazioni suo corpo (Leonardi, 1947, p. 149ss.).I richiami alla potenza cosmica della c. e il tema della salvezza offerta a tutti gli ...
Leggi Tutto
Fisica
BBruno Ferretti
di Bruno Ferretti
Fisica
sommario: 1. Introduzione. a) Obiettività secondo Poincaré. b) Storia naturale e fisica. c) Il metodo sperimentale e il metodo teorico. d) Storicità [...] dell'obiettività: ciò che è obiettivo dev'essere comune a diversi intelletti e, di conseguenza, si deve poterlo trasmettere dall'uno all' fenomeni elettromagnetici, un moto rispetto al supposto etere cosmico, che sarebbe stato in certo senso un moto ...
Leggi Tutto
Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] sé empirico, jīva) con l'Assoluto (Brahman), sola e unica realtà cosmica.
L'onnipresenza del Brahman e la sua identità con il Tutto hanno dalle cose del mondo, nel fissare la mente e l'intelletto soltanto in lui. La ‛disponibilità' del dio per un ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] ’altra la notte senza luce; così prese forma l’ordinamento cosmico (diákosmon) a portata delle menti mortali (DK 28 B 8 né si generano per fortuna ma per natura o a causa dell’Intelletto, o altra causa simile (non si attua generazione da qualche seme ...
Leggi Tutto
Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] modalità del sacro nella struttura stessa del mondo e dei fenomeni cosmici.
Tale è l'articolazione del mondo che l'uomo religioso le loro dottrine da Mosè e dai profeti); c) l'intelletto è in grado di giungere alla conoscenza della verità grazie alle ...
Leggi Tutto
LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] estesa a Dio, uno e primo che è al di là dell'intelletto e di ogni l. dell'anima, essa esprime lo svelamento di Dio spirituale.Nella teoria gnostica della l. essa appare una potenza cosmica, mentre nella religione greca e in quella biblica non importa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] cit., p. 179); aggiungendo però subito «e nel dirigerle spende tesori d’intelletto e di volontà e in ciò si mostra, pur nel servirle, a esse e ai maggiori protagonisti di essa, gli individui «cosmico-storici», quel ruolo che, sulle orme di Hegel, ...
Leggi Tutto
Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] di tutte le cose. L'aria di Anassimene è insieme il principio cosmico e il costitutivo dell'anima, e il fuoco di Eraclito è non è di per sé garanzia di immortalità, giacché l'intelletto umano ha necessità di un supporto corporeo per pensare, ma, ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] alla loro propria natura. Solamente la volontà e l'intelletto dell'uomo erano immuni dalle influenze celesti.
La maggior della coincidenza del suo centro di gravità con questo centro cosmico. Quando la coincidenza veniva meno a causa del successivo ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...