La sensibilità politica europea di oggi non può che essere sorpresa da uno degli aspetti più evidenti dell’amministrazione del quarantasettesimo presidente degli Stati Uniti: la forte presenza della religione [...] realtà metafisica di natura umana che sia intellegibile, allora questa diventa un concetto non scoperto ma costruito dall’intelletto e dalla volontà di ognuno. Per questo, la crisi contemporanea della politica senza metafisica è dovuta all’incapacità ...
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Fulgida, creatriceBeneficenza di lassù, che un giornoAbbracciasti la terra e festi viva,E la valle profonda e la pendicePrima informasti di virtute attiva,E di bellezze hai l’universo adorno;Il tuo misterïoso [...] alto soggiorno,Onde colori ogni terreno aspetto,Svela, o fulgida, svela,Chè l’umano intelletto,Bello d’ale potenti, ecco, s’inciela! Quando su l’egra terraVeramente fiorìa l’uomo e l’ardire,A la tua vista ogni anima s’accolse;E, d’amore in amor, di ...
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intelletto1
intellètto1 part. pass. [dal lat. intellectus, part. pass. di intelligĕre «intendere»], letter. ant. – Inteso, conosciuto dalla mente: O luce etterna che sola in te sidi, Sola t’intendi, e da te intelletta E intendente te ami e...
intelletto2
intellètto2 s. m. [dal lat. intellectus -us, der. di intelligĕre «intendere», part. pass. intellectus]. – 1. a. In filosofia, la facoltà, propria dello spirito, di intendere le idee, di formare i concetti, di formulare giudizî,...
La facoltà, propria dello spirito, o pensiero, di intendere le idee o di formare i concetti, o il potere conoscitivo della mente (contrapposta alla sensibilità, alla volontà ecc.). L’uso filosofico del termine, nella forma greca del νοῦς, è...
intelletto
Cesare Vasoli
D. usa questa parola in sensi diversi, sempre però legati al lessico filologico e teologico scolastico e al suo particolare carattere dottrinale e speculativo. Talvolta, infatti, come in Vn XXXIII 8 25, Cv II IV 11,...