ILDEFONSO di S. Luigi Gonzaga (al secolo Benedetto Liborio Maria Frediani)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 22 luglio 1724 da Giulio Gaspare Maria Frediani e da Maria Francesca Rastrelli. [...] , Arch. generale dell'Ordine dei carmelitani, Mss., 410 f), che afferma che "il padre Valerio […] era uomo dottissimo, d'intelletto perspicace e sottilissimo, di gran lunga più del padre Ildefonso […]; e se il padre Ildefonso era più erudito, fu per ...
Leggi Tutto
DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] sua apertura alle nuove idee (considerava L'esprit des lois una delle opere "più vaste e ardite concepite dall'intelletto umano", pur deplorando che Montesquicu avesse confinato solo nelle forme repubblicane gli esempi di virtù: Calcaterra, 1935, p ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Ferrante Maria
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Siena il 15 sett. 1682 dal senatore Camillo, in quel tempo depositario generale della città e Stato di Siena. Rimasto orfano in età minorile [...] , Ibid., A.198/9) contiene anche una biografia, molto elogiativa, nella quale il Gori esalta le doti di animo e di intelletto del C., la sua liberalità nel favorire gli uomini di cultura, e, infine, la sua umanità e competenza nell'adempimento delle ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Francesco
Laura Carotti
PICCOLOMINI, Francesco. – Nacque a Siena il 25 gennaio 1523, da Niccolò, dottore in diritto civile e canonico, ed Emilia Saracini. Laureatosi nello Studio senese [...] sive de intellectione, uscito postumo nel 1555, Piccolomini rileva infatti come i dati sensibili, prima di pervenire all’intelletto, siano ordinati per somiglianza in gruppi, detti appunto subnotiones.
Tornato a Siena, dopo aver ricoperto nei mesi di ...
Leggi Tutto
AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] e filosofi dissenzienti; così, per esempio, sul problema dell'immortalità dell'anima e su quello dell'unione dell'intelletto possibile al corpo umano egli si diffonde con certa ampiezza ed informazione nelle prime dieci Additiones in tertium de ...
Leggi Tutto
CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] il processo si ricredette totalmente, ammettendo di aver agito "perché ingannato, com'è proprio dell'uomo, da error d'intelletto e da falsi rapporti" e "di aver sinistramente giudicato ed operato contro la bontà singolare e la profonda scienza" del ...
Leggi Tutto
NORSA, David Aron
Bruno Di Porto
– Nacque a Mantova il 27 marzo 1807 da Moisè Samuel e da Bella Rosa Romanelli.
Possidente, formatosi con buoni studi, fu apprezzato in seno alla comunità israelitica, [...] 557), ne correggeva il pronunciato spiritualismo con l’evidenza della base organica e cerebrale su cui poggia l’intelletto. D’altro lato, recensendo Dell’anima umana di Joseph Ennemoser, Firenze 1875, comprovava la prodigiosa illuminazione della fede ...
Leggi Tutto
MORANDI, Felicita
Teresa Bertilotti
MORANDI, Felicita. – Nacque a Varese il 21 aprile 1827 da Felice e da Maddalena Rossi.
Per tre anni frequentò le scuole elementari, dapprima al Collegio Bianconi [...] Milano 1885; Il giornale d’Adele: libro di lettura e di premio, illustrazioni di E. Mazzanti, Milano 1886; Gioie dell’intelletto e del cuore. Scritti scelti di egregi autori moderni, raccolti da F. M. (per le giovinette), Milano 1886; Da Nuova York ...
Leggi Tutto
RUGGIERI, Costantino
Giovanni Pizzorusso
– Nacque a Sant’Arcangelo di Romagna, nella diocesi di Rimini, l’8 giugno 1714 da Francesco e da Anna Maria Teresa Rastelli di nobile famiglia perugina trasferitasi [...] , e non credo che si possa essere amico più di quello che io gli era. A lui mi legavano il cuore e l’intelletto; ed il mio spirito al ritrovarlo volavagli incontro. La sua amicizia eguagliava la mia» (lettera di Winckelmann a un amico zurighese ...
Leggi Tutto
AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] , 3 voll., Città di Castello 1908-1909, v. Indice; G.Valagara, La dignità politica di L. A., Irpinia 1932; F. Galdenzi, Intelletto e carattere di L. A.(1828-1892), in Annuario d. Ist. tecnico "Amabile", Avellino, IV (1929-1932), pp. 5-8; B. Croce ...
Leggi Tutto
intelletto1
intellètto1 part. pass. [dal lat. intellectus, part. pass. di intelligĕre «intendere»], letter. ant. – Inteso, conosciuto dalla mente: O luce etterna che sola in te sidi, Sola t’intendi, e da te intelletta E intendente te ami e...
intelletto2
intellètto2 s. m. [dal lat. intellectus -us, der. di intelligĕre «intendere», part. pass. intellectus]. – 1. a. In filosofia, la facoltà, propria dello spirito, di intendere le idee, di formare i concetti, di formulare giudizî,...